Vincenzo Montella è partito alla grande con la sua squadra Adana Demirspor in Turchia. Il tecnico italiano si sta riprendendo dopo anni deludenti. L’ex tecnico di Milan e Fiorentina, tra gli altri, ha emesso il suo verdetto, con tanti elogi per una squadra in particolare.
Vincenzo Montella È volato in Turchia con il suo paese Adana DemirsporLa squadra UEFA, che è attualmente al primo posto in classifica, ha 16 punti in sette partite. Il tecnico italiano ha sicuramente scelto una meta precisa da riprendere dopo diverse stagioni sfortunate tra Milan, Siviglia e Fiorentina dove i risultati sperati non sono arrivati. Quindi l’ex romanista ha scelto un campionato di serie B nel panorama europeo, ma ha grandi ambizioni. Già quest’estate i club della penisola anatolica sono stati campioni di importanti investimenti volti ad elevare il livello del calcio turco.
Accompagnati dai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Vincenzo Montella Analizza l’inizio del campionato italiano di campionato. La consacrazione arriva a una delle prime due squadre in classifica, ma senza dimenticare l’ultima: “ Il Milan è forte e si è dimostrato, ma il Napoli adesso ha la partita migliore. Meraviglioso Spalletti”. Una dichiarazione che farà la gioia dei tifosi del Napoli, che quest’anno sogna in grande dopo un ottimo inizio in campionato e in Champions League, con un Kvaratskeli in più nel motore.
Quindi è inevitabile commentare due grandi delusioni piuttosto che l’eroismo: “Non immaginavo che Juventus e Inter potessero avere questi problemi, ma c’è tempo per recuperare. Un Mondiale a metà stagione può portare tante sorprese”.. per Montella Quindi potrebbe essere il torneo di metà stagione a cambiare le carte in tavola che, per ora, non si vedono due big del calcio italiano da campioni. Sulla griglia, invece, Allegri e Simone Inzaghi.
La lite di Vincenzo Montella con Balotelli
Codice finale per fessura con Mario BalotelliChi è un ex giocatore di Adana stesso. Nell’ultimo minuto del match contro l’Omranispor, partita vinta 1-0, Super Mario perde un pallone in maniera superficiale. Il rimprovero dell’allenatore ha portato una folla a sciamare sul campo ed è stato successivamente represso dai suoi compagni di squadra. L’ex attaccante del Manchester City è ora al Sion: “Le cose che accadono. Abbiamo avuto e abbiamo ancora un buon rapporto. Mario ha aiutato a segnare gol e la partita l’anno scorso e lo abbiamo aiutato a tornare e convocare un’altra nazionale. Ma ora vuole avvicinarsi a casa. Sion si è offerto di per favore lui e la società lo ha soddisfatto e ci siamo salutati, gli auguro tante soddisfazioni..