Europa:
Dopo un marcato colpo di calore all’inizio della settimana dal 12 al 18 settembre, gran parte dell’Europa ha subito un forte effetto rinfrescante per la stagione. Quest’aria fresca si è rivelata più instabile al centro del continente e la neve è tornata anche dalla media quota sulle Alpi svizzere e austriache con più di 20 a 30 cm circa 2000 m di altitudine e diversi centimetri da 1500-1600m.
Nevicate nella località di Biel-Kinzig (Svizzera – 1610 m) – 17 settembre 2022 – Roundshot della webcam
A margine di questa discesa molto fresca, anche fredda per la stagione, è stata osservata a volte una marcata instabilità vicino al Mediterraneo. Alla fine della giornata del 15 settembre e della notte successiva, a violento temporale stazionario costituita nel settore di Cantiano (Marche) in Italia, traboccando 400 mm in 6 ore (419mm nel comune di Cantiano).
Alluvione significativa a fine giornata del 15 settembre 2022 nei pressi di Cantiano in Italia – Via Facebook – Tornado in Italia
Questa tempesta ha causato danni particolarmente pesanti tra l’entroterra e la costa lungo i corsi d’acqua della zona, molti dei quali allagati. Anche 10 persone sono state uccise e molti altri mancano ancora oggi.
Danni a seguito di straripamento di corsi d’acqua nei pressi di Senigialia il 16 settembre 2022 – ANSA – CARLO LEONE
Questo episodio è uno dei più virulenti ad aver colpito la regione negli ultimi anni e la regione impiegherà diversi mesi per riprendersi da questo episodio.
Il giorno successivo i violenti temporali si sono spostati nel sud del Paese, colpendo in particolare la Calabria con forti piogge, grandinate e violente raffiche di vento. A Praia a Mare, una tromba d’acqua si è arenata nel pomeriggio, provocando alcuni danni alla regione.
Tromba che torna ad atterrare a Praia a Mare il 17 settembre 2022 – Emilia Corbelli
Anche la Spagna è stata colpita da violenti temporali durante questo periodo, provocando anche la formazione di diversi fenomeni di vortice. A Maiorca, a famiglia delle trombe d’acqua si è formata ai margini di una violenta tempesta il 16 settembre, ma non ha preoccupato la costa.
Famiglia di trombe al largo dell’immediata costa di Maiorca il 16 settembre 2022 – Tramite Twitter @cualify
In serata è stata la volta della regione di Barcellona ad osservare la formazione di potenti temporali che hanno provocato anche la formazione di una tromba d’acqua. Questa si è formata a poche decine di metri dalle spiagge di fronte all’aeroporto di El Prat durante la sera, rimanendo però in mare.
Impressionante tromba d’acqua notturna vicino a El Prat in Spagna la sera del 16 settembre – Cristina Simone
America:
Un forte temporale ha colpito l’Alaska nel fine settimana dal 12 al 18 settembre, provocando in particolare precipitazioni intense, potenti raffiche di vento ma soprattutto un’impennata particolarmente marcata sulla costa occidentale della regione. Il mare si è infatti alzato in seguito al calo di pressione (quasi 950 hPa) ed ha invaso un buon numero di villaggi costieri, provocando molti danni nel settore.
Costa del mare e strade allagate a margine di una forte tempesta in Alaska il 17 settembre 2022 – tramite Twitter @paflwork
Più a sud, gravi incendi hanno colpito gli Stati Uniti occidentali poco prima della metà di settembre, alimentati dal clima secco e da un forte vento da sud/sud-ovest. Questi bruciati diverse migliaia di ettari di foresta tra gli stati della California, Oregon e Washington in particolare.
Vista satellitare dei principali incendi boschivi che hanno colpito gli stati di Washignton e Oregon il 10 settembre – Sentinella-3
La maggior parte di loro da allora è stata messa sotto controllo, ma il rischio di incendio resta particolarmente marcato per questa fine settembre in questi settori.
Sull’Atlantico, l’attività ciclonica è nuovamente aumentata nelle ultime settimane. La tempesta tropicale Fiona si è formata a metà settembre al largo delle Indie occidentali, spostandosi gradualmente verso ovest. Ciò ha colpito la Guadalupa tra il 16 e il 17 settembre, generando potenti raffiche di vento ma soprattutto piogge torrenziali nella regione con superando i 400mm in 24h in determinati settori. A Capesterre-Belle-Eau, i totali raggiunti 483mm in 24h quindi 444mm in 12 e 222mm in 3h.
Precipitazioni cumulative sulla Guadalupa durante il passaggio della tempesta tropicale Fiona il 17 settembre 2022 – Meteo Francia
del danno localmente significativo sono da segnalare in seguito al passaggio della tempesta, in particolare per le piene improvvise di particolare importanza in prossimità dei rilievi dell’isola e diverse decine di migliaia di case sono state private dell’elettricità.
Danni significativi in seguito al passaggio di Fiona sulla Guadalupa – Fotografia tramite Facebook – Janlik Anani
La tempesta tropicale si è poi spostata verso l’isola di Porto Rico, rafforzandosi, raggiungendo lo stadio di un uragano di categoria 1 (il 3° della stagione nel bacino atlantico). Ancora una volta, sono state osservate potenti raffiche di vento ma sono soprattutto le piogge torrenziali ad aver causato i maggiori danni. Gli accumuli hanno infatti superato i 500mm sui rilievi dell’est dell’isola in meno di 48 ore.
Precipitazioni totali (in pollici) sull’isola di Porto Rico durante il passaggio di Fiona – NWS San Juan
A causa di queste intemperie, l’intera isola era temporaneamente senza elettricità ovvero più di 1,4 milioni di persone.
Interruzione di corrente generale il 18 settembre 2022 a seguito del passaggio di Fiona – via Twitter @MatthewCappucci
Queste intense precipitazioni hanno portato all’entrata in piena di quasi tutti i fiumi del territorio con alcuni di loro guadagnando più di Da 6 a 7 metri in poche ore.
Significativo aumento del livello dell’acqua del Rio Grande de Anasco a Porto Rico a seguito delle intense piogge dei giorni scorsi – Via Twitter @juancpedreira
Al momento sono disponibili poche informazioni sul livello delle potenziali vittime, la regione è ancora duramente colpita il 19 settembre.
Grandi inondazioni a Porto Rico a causa dell’uragano Fiona – Tramite il New York Times
Questo uragano dovrebbe quindi spostarsi a nord e nord-est, guadagnando ulteriormente di intensità (potenzialmente raggiungendo la categoria 3) e minacciando le Bermuda nel fine settimana.
Traccia prevista per l’uragano Fiona nei prossimi giorni –NHC
In Brasile, l’instabilità è stata talvolta significativa negli ultimi giorni. Il 18 settembre un tornado ha causato danni vicino a Brasilia sull’orlo di una potente tempesta. Sono state segnalate alcune ferite lievi.
Tornado vicino a Brasilia il 18 settembre 2022 – Metsul.com
Africa:
Il tempo è stato generalmente stagionale nelle ultime settimane in Africa, come spesso accade in questo periodo dell’anno. Nota comunque forti precipitazioni attese nei prossimi giorni sul Sudafricad con flusso oceanico persistente instabile e dinamico sull’area.
Precipitazioni totali previste nella settimana dal 19 al 25 settembre 2022 – Clima in Africa
Asia:
L’attività ciclonica è aumentata anche nel bacino del Pacifico negli ultimi giorni con due grandi sistemi circolanti nell’area. Il tifone Muifa si è rafforzato tra il Mar delle Filippine e il Mar Cinese Orientale prima della metà di settembre, spostandosi gradualmente verso la Cina orientale.
Immagine satellitare del tifone Muifa il 13 settembre 2022 – TropicalTidBits
Ciò ha colpito la Cina orientale e in particolare la regione di Shanghai nella notte dal 14 al 15 settembre, generando forti raffiche di vento e piogge torrenziali. Con la prevenzione, più di 1 milione di persone sono state evacuate aree colpite ma i danni sono rimasti limitati, tuttavia il sistema ha perso rapidamente intensità dopo essere approdato.
Il 14 settembre 2022 una forte marea quando il tifone Muifa si avvicina alla Cina – Xu Weijie/VCG/Getty Images
Più a est, il tifone Nanmadol si è spostato verso il Giappone meridionale nel fine settimana del 12-18 settembre 2022, colpendo la penisola meridionale il 18 settembre.
Arrivo del tifone Nanmadol nel sud del Giappone il 18 settembre 2022 –RAMMB
Ciò ha generato raffiche di vento di oltre 200 km/h sull’isola di Yaku con una pressione atmosferica di 930 hPa, tra le prime 5 tra le più basse ad approdo nel Paese dall’inizio dei sondaggi.
Anche le precipitazioni sono state torrenziali accumuli superiori a 400-500 mm nelle 24 ore sull’isola, provocando inondazioni a volte catastrofiche e grandi smottamenti.
Frana nel Kyushu in seguito al passaggio di Nanmadol – bbc.com
2 vittime sono state individuate nel sud-ovest dell’isola in seguito al passaggio del tifone e anche diverse persone risultano disperse in quanto il sistema si sta progressivamente spostando verso nord-est, perdendo progressivamente di intensità. Le autorità hanno comunque ordinato l’evacuazione di quasi 9 milioni di persone dislocate in aree sensibili.
Traiettoria prevista del tifone Nanmadol nei prossimi giorni – JMA
Oceania:
L’Australia continua a piovere regolarmente da molti mesi ormai e quest’anno il 2022 si sta rivelando uno dei più piovosi mai registrati, soprattutto nella parte orientale del territorio. Record di Sydney per esempio più di 2050 mm dal 1 gennaio questo è quasi 10 volte più pioggia che a Londra e 5 volte più che a Parigi nello stesso periodo!
Confronto degli accumuli di pioggia tra Sydney, Parigi e Londra durante l’anno 2022 – Città-Meteo
Rimangono in corso numerose vigilanze e allerte di allagamento nell’est del territorio a metà settembre con un susseguirsi di perturbazioni piovose e talvolta tempestose attive in questo settore.
Avvisi e vigilanza inondazioni nell’Australia orientale il 19 settembre 2022 -BOM
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