Il “piccolo aumento” delle persone inattive è sufficiente a fornire “una protezione significativa”, riassume questo lavoro pubblicato sul British Journal of Sports Medicine.
I benefici per la salute dell’attività fisica sono ben noti e oggetto di un numero molto elevato di studi. Ma ci sono alcuni punti che devono essere chiariti, come l’esatto livello di attività necessario per migliorare in modo misurabile la propria salute.
Lo studio ha tentato di rispondere a questa domanda sulla base di quasi 200 lavori preesistenti, le cui conclusioni si sono rivelate a volte contrastanti.
Ma mettendo insieme tutti questi dati che rappresentano un campione totale di 30 milioni di persone, e ponderandoli in base al grado di rigore degli studi, i ricercatori hanno concluso che gli effetti dell’attività fisica si notano rapidamente.
1 ora a settimana per le persone non attive
In una persona completamente inattiva, è sufficiente che si impegni poco più di un’ora alla settimana di attività, qualificata da moderata a vigorosa, per ridurre di quasi un quarto (23%) il rischio di morte prematura.
“Devi solo dedicare dieci grandi minuti al giorno”, ha detto l’epidemiologo Soren Bragg dell’Università di Cambridge, uno degli autori dello studio. “E non devi andare in palestra, può far parte della vita di tutti i giorni.”
Pertanto, la camminata veloce è considerata un’attività da moderata a intensa. Quindi Surin Prague solleva la possibilità di camminare parte di un viaggio d’affari.
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