Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i batteri”Klebsiella pneumoniae“, considerata altamente contagiosa, sta mostrando progressi in tutto il mondo. La Francia è uno dei paesi europei più colpiti con 143 casi rilevati.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riferito che i batteri, alcuni dei quali ceppi sono resistenti agli antibiotici, sono motivo di preoccupazione per l’Organizzazione Mondiale della Sanità parigino. In Rapporto pubblicato il 31 luglioL’Organizzazione Mondiale della Sanità lancia un lieve avvertimento riguardo…Klebsiella pneumoniae (K. pneumoniae)“.Indica che i ceppi di questi batteri”Sono stati identificati con crescente frequenza negli ultimi anni” Nel mondo.
Batteri presenti negli esseri umani
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i batteri K. pneumoniae sono “Gram negativo e appartiene alla famiglia delle EnterobacteriaceaeSi trovano naturalmente nel corpo umano nel rinofaringe e nel tratto gastrointestinale, tuttavia possono diventare patogeni quando migrano in altre parti del corpo, come i polmoni. Inoltre, questi batteri si trovano anche nell’ambiente, soprattutto in suolo, acque superficiali e sui dispositivi medici, motivo per cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità richiama l’attenzione su questi ceppi che sono particolarmente presenti nelle istituzioni sanitarie e che causano infezioni negli ospedali o nelle persone con un sistema immunitario indebolito.
Resistente agli antibiotici
Negli ultimi anni molti batteri, incluso K. pneumoniae, hanno sviluppato resistenza agli antibiotici. Un ceppo particolare, identificato come sequenza 23 (hvKp ST23), appare particolarmente formidabile. Non solo è resistente agli antibiotici di ultima istanza, come i carbapenemi, ma è anche più virulento, capace di provocare infezioni gravi anche in persone sane.
Pubblicato il 7 agosto alle 15:53, Wasila Wali, 6Medias
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