Il presidente tunisino Kais Saied ha annunciato, giovedì, che quattro soldati tunisini sono rimasti uccisi in un incidente di elicottero in mare mercoledì sera, a nord-ovest della Tunisia, affermando che “è necessario rinnovare l’equipaggiamento militare”.
“L’incidente è costato la vita a quattro uomini dell’esercito”, ha spiegato il presidente, porgendo le sue condoglianze alle famiglie, durante un incontro con il ministro della Difesa Imad Mameesh, secondo un comunicato stampa ufficiale.
Il ministero della Difesa aveva annunciato in precedenza che l’aereo “è caduto in mare” mercoledì sera e che “finora sono stati recuperati due corpi, oltre a pezzi di detriti”.
Il ministero ha dichiarato che il contatto con l’elicottero è stato perso “mentre era in volo notturno nell’area di Cap Sirat vicino a Biserta”.
Secondo le autorità, “tutte le risorse terrestri, marittime e aeree sono state mobilitate in coordinamento con il ministero dell’Interno per effettuare l’ispezione”.
Unità di sommozzatori della Marina furono assunte per trovare i corpi degli occupanti del dispositivo.
Incidenti simili si sono già verificati negli ultimi anni in Tunisia durante esercitazioni o missioni di ricognizione.
A questo proposito, il Presidente ha discusso con il Ministro “della necessità di rinnovare l’equipaggiamento militare”.
Il signor Saeed ha confermato che questo tipo di incidente si verifica “in qualsiasi paese” e ha sottolineato “il deterioramento di un certo numero di attrezzature in Tunisia, che ha portato e continua a portare a tali tragedie”.
Nell’ottobre 2021, tre soldati sono rimasti uccisi in un incidente con un elicottero militare durante un’esercitazione notturna nel governatorato di Gabes (sud).
Il ministero ha aperto un’inchiesta per scoprire le cause dell’incidente, ma i suoi risultati non sono stati ancora resi noti.