Giovedì alla Dacia Arena il Napoli potrebbe vincere il suo primo scudetto in 33 anni: ecco tutto quello che c’è da sapere sulla tappa dell’Udinese.
Il nuovo stadio dell’Udinese è il secondo impianto di proprietà del club in Italia dopo la Juventus. È stato il primo stadio a detenere i diritti di denominazione dello stadio in Italia e il primo in Europa ad essere sponsorizzato da un marchio automobilistico.
I lavori di ristrutturazione del vecchio Stadio Friuli, dove l’Udinese ha segnato la storia nell’ultimo decennio, fino alla qualificazione alla Champions League 2011 con Francesco Guidolin, sono iniziati nel 2014 e la prima partita si è svolta alla Dacia Arena il 17 gennaio 2016 contro Juventus.
Considerazioni ambientali hanno portato alla decisione di utilizzare il sito esistente per costruire una nuova struttura e per riciclare i materiali di demolizione. In questo modo è stato possibile utilizzare il parcheggio e parte della struttura esistente realizzando una nuova struttura complessa sullo stesso terreno del vecchio stadio.
Dacia Square ha molte caratteristiche innovative. La dimensione dell’arena da 25.000 posti è stata attentamente studiata per fornire un impatto visivo impressionante e per renderla adatta ad ospitare competizioni internazionali.
In un’ottica di sostenibilità, il presidente Gianpaolo Pozzo ha deciso di realizzare una struttura non solo sportiva ma capace di attrarre persone sette giorni su sette, che comprenda centri di aggregazione, uffici, bar, palestre e negozi. Attualmente sono stati completati tutti gli impianti sportivi, la sede del club, gli uffici sul campo e i centri di incontro. I lavori inizieranno a breve con il completamento dell’area commerciale, che offrirà una serie di servizi indoor e outdoor per le famiglie con particolare attenzione all’intrattenimento, alla salute e al benessere, allo sport e all’intrattenimento.
Probabili convocazioni per la Serie A: Udinese – Napoli