Sul nuovo film di Ridley Scott? Omicidio, avidità e avidità. E chi meglio di un cast straordinario tra cui Lady Gaga, Adam Driver, Jared Leto, Jeremy Irons, Salma Hayek e Al Pacino per dare vita a questa storia vera?
Negli anni ’70, Aldo (Al Pacino) e Rodolfo (Jeremy Irons) gestivano la casa di Gucci. I loro figli Paolo (Jared Leto) e Maurizio (Adam Driver) sembrano inadatti e non disposti a prendere il comando. Fino a quando Maurizio ha sposato Patrizia Reggiani (Lady Gaga). Perché la giovane donna e Aldo finiscono per convincere il nuovo marito ad entrare nelle fila della maison. Quindi la coppia inizia un’ascesa irresistibile, fino a quando tutto crolla. Ecco cosa devi sapere dietro le quinte di questo film evento.
- Il lungometraggio è tratto da “The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour and Greed” di Sarah Jay Forden, pubblicato nel 2001. È Giannina Scott, moglie del regista Ridley Scott – e anche produttrice – che ha acquistato i diritti all’adattamento 20 anni fa generale.
- “The Gucci Saga” è stato girato in 43 giorni, in ordine cronologico, a Roma e nel Nord Italia. Milano ha fatto da sfondo alle scene che avrebbero dovuto svolgersi a New York.
- Lo sceneggiatore Roberto Bentivina, di origini italiane, ha firmato la sceneggiatura di “The Gucci Saga”, facendo le sue ricerche. Aggiunse così informazioni tratte da giornali e interviste, compreso il fatto, ad esempio, che Paolo fosse affascinato dai piccioni. E l’autore non ha esitato a confrontare Gucci con i Medici. “Si sono scontrati tra loro, non rendendosi conto che stavano così distruggendo ciò che avevano costruito. Da un punto di vista letterario e cinematografico, questa storia si presta perfettamente al trattamento della narrazione perché è quella del tradimento”. L’autore ha fatto un’altra analogia. “Come con Michael Corleone ne Il Padrino, c’è una certa dose di fatalismo nell’ascesa di Maurizio. Sa che finirà male”.
- Dopo aver visto A Star Is Born, Ridley Scott si è avvicinato a Lady Gaga per il ruolo di Patrizia. La cantante e attrice si è subito immersa nel suo personaggio, vivendo nei panni di Patrizia per 18 mesi e adottando un accento italiano che faticava a spezzare. Non ha mai voluto incontrare la vera Patricia, preferendo “scoprire questa storia attraverso gli occhi di una donna curiosa, interessata all’approccio giornalistico. Il che significa che nessuno mi dirà chi è Patricia Gucci. Nemmeno Patricia Gucci”.
- Anche Jared Leto si è buttato nel suo personaggio. Il suo trucco e le sue protesi – arrivava ogni mattina alle 4.30 per andarsene – lo hanno reso così irriconoscibile che il primo giorno di riprese si è divertito a incontrare Al Pacino sul set senza di lui. Ha rivelato chi è.
- Tra gli oggetti di scena nel film c’è una Lamborghini Diablo del 1991, in prestito dalla casa automobilistica per la produzione. La Jaguar C del 1969 è stata costruita appositamente per le riprese con solo sei esemplari costruiti all’epoca.
- In totale, gli outfit di Lady Gaga sono durati almeno 60 ore.
- La costumista Janty Yates ha scelto di ordinare i costumi per Adam Driver, Al Pacino e Jeremy Irons dallo stesso stilista di New York che vestiva Denzel Washington in “American Gangster”.
“The Gucci Saga” sarà presentato in anteprima il 24 novembre.
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