Incontra Riccardo Piatti, l’uomo dietro il fenomeno Jannick Sinner il cui obiettivo principale è preparare i giovani giocatori a farsi strada da soli nei circuiti professionistici.
Il giorno dopo l’ultimo Australian Open e la sconfitta ai quarti di finale contro Stefanos Tsitsipas, Yannick Sener, che ora lavora con Simone Fagnozzi, ha lasciato il suo mentore e connazionale Riccardo Piatti, ponendo fine a una collaborazione durata sette anni con l’uomo considerato uno dei migliori. tecnici nel mondo. Sotto la sua guida, il giovane italiano ha raggiunto il massimo storico, fa ora parte della top 10 mondiale e ha già all’età di 21 anni quattro gare nei quarti di finale di un Grande Slam (Roland Garros 2020, Open d ‘Australia, Wimbledon e US Open 2022). Durante la loro collaborazione, Sinner ha vinto cinque titoli ATP, ha raggiunto due quarterback nei principali tornei ed è diventata, nel 2020, la persona più giovane a vincere il torneo ATP 500 a Washington. perdendo ai quarti di finale dopo una leggendaria battaglia contro Carlos Alcaraz a New York, L’inizio di settembre è stato segnato dal morale alto. Nell’attesa del meglio, Sinner sottolinea le grandi speranze riposte in lui. Annunciato a Vienna questa settimana…
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