Brillante in campionato, la Fiorentina non ha saputo resistere ai capricci del destino nel confronto con il Napoli. Jonathan Ikoné e la sua famiglia sono stati così gravemente corretti (3-0).
Quarta in Serie A, la Fiorentina è l'inaspettato guastafeste nella corsa alla Champions League di questa stagione. Impegnata nella Supercoppa Italiana insieme a Inter, Lazio e Napoli, avrebbe voluto mantenere il suo status ma ha comunque sventato la sua opposizione con quest'ultima squadra. In possesso del cuoio, i viola hanno trascorso gran parte del loro tempo nella metà campo avversaria dove non sono riusciti a fare la differenza. Subito in vantaggio dopo un gol di Giovanni Simeone (22′), Jonathan Ikoné e i suoi compagni hanno avuto tutte le difficoltà del mondo a trasformare le loro opportunità. Un gol rifiutato per fuorigioco (Beltran, 28′) e un rigore completamente sbagliato dall'ex giocatore del LOSC (44′) rispecchiano pienamente questa realtà. Nel secondo atto la Fiorentina crolla nel finale di gara in seguito alla doppietta messa a segno dall'entrante Alessio Zerbin (84' e 86'). L'amarezza era viva al fischio finale.
Benjamin Pavard e Victor Osimhen ancora in corsa
Il Napoli, privo di Victor Osimhen attualmente con la Nigeria in Costa d'Avorio per la Coppa d'Africa, si qualifica così alla finale di Supercoppa. Il Campione d'Italia in carica affronterà la vincente del match tra Inter di Benjamin Pavard e Lazio Roma, in programma questo venerdì. L'esito di questa competizione avrà luogo all'inizio della settimana (lunedì) a Riyadh.