(New York) Spotify ha annunciato martedì di aver acquisito la società di saloni di suoni Betty Labs, che fungerà da veicolo per lo sviluppo nel segmento in crescita della piattaforma Clubhouse.
Sulla scia del podcast, Live Audio, che offre trasmissioni in diretta e conferenze o conversazioni tra utenti Internet, tutto in formato solo audio, è aumentato circa un anno fa, guidato dall’app Clubhouse.
Fornisce la possibilità di interazioni non trovate con podcast preregistrati.
Creata nel 2018, Betty Labs è specializzata in questo settore e in particolare, nell’ottobre 2020, l’app Locker Room, che organizza lo scambio di suoni dal vivo rispetto allo sport.
Spotify ha annunciato martedì che svilupperà lo spogliatoio per renderlo una piattaforma aperta per “un gruppo più ampio di creatori e fan”, secondo una dichiarazione.
La piattaforma si aprirà così ad argomenti legati alla musica e più in generale alla cultura, ma anche a creatori di ogni estrazione sociale.
Tra i primi investitori in Betty Labs c’era GV, il ramo di private equity di Alphabet (Google).
Alla fine di febbraio, Spotify ha confermato le sue ambizioni per l’audio non musicale.
Il gruppo ha già speso centinaia di milioni di dollari per mettere insieme un’offerta di podcast integrata, con tecnologia, produzione, interfaccia pubblicitaria e contenuti esclusivi.
Secondo diversi media, Facebook sta attualmente eseguendo un’offerta simile a Clubhouse. Anche l’imprenditore Mark Cuban sta realizzando la sua versione chiamata Fireside.
La piattaforma Discord, precedentemente nota come Live Voice, lanciata nel 2015, aveva già raccolto 479 milioni di dollari, secondo il database del sito web specializzato Crunchbase, ed è ora valutata circa 7 miliardi di dollari.
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