“Sinceramente non so se giocherò agli ottavi. Vedremo domani come mi sentirò”. Erano appena passate le 2:45 di una notte tra mercoledì e giovedì quando l’italiano Jannik Sinner, che era fuori campo centrale, balbettò alcune parole alla stampa. Il numero quattro del mondo dovrebbe tornare in campo tra quindici ore per sfidare Alex de Minaur. Anche il suo allenatore Darren Cahill non riesce a credere ai suoi occhi su Instagram. “Felice per Yannick ma non c’è considerazione per la salute dei giocatori”.
Di comune accordo, il Clan Sinner ha finalmente deciso di ignorare il proprio ruolo a causa della “fatica”. “Ho finito la partita intorno alle 3 del mattino e sono andato a dormire solo poche ore dopo. Avevo meno di 12 ore per riposarmi e prepararmi per la partita successiva. Devo prendere la decisione giusta per la mia salute e il mio corpo, ” ha dichiarato su X chi non ha voluto compromettere le sue possibilità nelle finali ATP (12-19 novembre) e finale di Coppa Davis (21-26).
Questa decisione metterà sicuramente i decisori sul ring davanti alle loro responsabilità, mentre molti attori di spicco sono scesi in campo. “Un ottimo modo per aiutare uno dei migliori giocatori al mondo a recuperare ed essere il più preparato possibile dopo aver terminato la sua partita precedente alle 2:37 di questa mattina. “14,5 ore per recuperare… che scherzo”, ha gridato Casper Ruud. Stanislas Wawrinka è stato più diretto: “È pazzesco che al torneo non interessi e che l’ATP segua semplicemente ciò che vuole il torneo! Sempre la stessa storia…”
Riassumiamo. Dieci partite, due al giorno dal lunedì al venerdì, sono previste nella serata di questa settimana a Bercy. Queste sessioni avrebbero dovuto iniziare al più tardi alle 19:30, come indicato sui biglietti degli spettatori della serata. Ma in realtà la teoria raramente incontra la pratica. Bastano due o tre duelli al giorno per sconvolgere tutto. Nel 2022, questi programmi notturni prolungati hanno suscitato scalpore a Parigi. Corentin Moute può testimoniarlo. Detentore del record dell’ultima vittoria con un match point convertito alle 2:52, il francese ha poi raccontato di “piccolo pisolino” dopo “piccolo pisolino” dalle 5:30… per poi presentarsi in giro con una versione pallida 19:30 . Possiamo citare anche il precedente Zverev e questo alle 4:57 di qualche mese fa ad Acapulco.
Gli spettatori sono piuttosto emozionati
E Gaspard in tutto questo? Giovedì mattina, neanche l’undicenne di Percy era in missione. “Si è addormentato in macchina sulla via del ritorno”, sussurra suo padre, Dominic. Alla fine siamo partiti intorno alle 13:00 quando è iniziata la partita di Sinner. Mi ha detto che non ce la faceva più, che voleva solo vedere i giocatori entrare in campo e andarsene dopo le prime due partite. »
Abbiamo conosciuto ricordi migliori. Questa era la prima volta che l’appassionato di tennis portava suo figlio, sua figlia e sua moglie a guardare una “vera partita”. “A loro è piaciuto il duello tra Rune e Tiem ma poi il resto…” Sono arrivati poco prima delle 19,30 e hanno aspettato più di due ore e mezza come tutti gli altri possessori del biglietto serale.
Sui social media sono circolati videoclip e immagini che indicavano che diverse migliaia di spettatori erano fermi in attesa solo di una cosa, ovvero della fine dell’ultima partita pubblica della giornata, tra il francese Humbert e il tedesco Zverev. “Volevamo quasi che Humbert perdesse in due set”, continua Dominic. Non c’erano né cibo né acqua e siamo stati “fortunati” a trovarci all’interno. Alla fine una delle donne si è sentita addirittura male, per cui è dovuta intervenire la sicurezza civile. »
“Non imparano dai propri errori”
Al telefono, Stefan ha detto di essere costernato dalla mancanza di interesse dell’organizzazione. “Siamo stati tutti lasciati fuori per circa 3 ore. L’amministrazione è stata scandalosa”, racconta un abitante di Saint-Maur-de-Fossy (Val-de-Marne). “Ma la cosa peggiore è che l’anno scorso, C’era una coda fino a Bercy Park. Non imparano “È un peccato per i loro errori. Dopo 24 ore, non abbiamo ancora ricevuto una sola parola di scusa. Nessun audio, nessun video.”
Nel pomeriggio è stato costretto a parlare il direttore del torneo, Cédric Pioline. Ha detto che era “dispiaciuto” con Sinner e i fan mentre voleva “mettere le cose nel contesto”. “Ieri è stato eccezionale. Ho controllato e alle 20:16 Zverev era al servizio per la partita contro Ugo Humbert e siamo passati ad altro, ad una grande partita. Oggi il pubblico era felice. Tutto era sconvolto e ci dispiace le persone che erano presenti nella seduta serale e ancora: “È il processo sportivo, non la voglia di scudetto, che li fa aspettare fuori”.
È stata avanzata la proposta che Sinner e Thiem giochino presto sul campo n. 1, la cui capienza è limitata a 600 posti. Un accordo che entrambi i giocatori avrebbero rifiutato. Questo però avrebbe potuto rappresentare un problema per i fan, che hanno dovuto scegliere tra i due giochi base tutto esaurito.
“A volte dobbiamo fare compromessi complessi dove non ci sono buone soluzioni. Dobbiamo assumerci la responsabilità delle scelte”, conclude Piolin per il quale questo intoppo dimostra una cosa: un possibile allontanamento dei Maestri dall’Accor Arena essere inevitabile.
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