Un numero straordinario. O meglio “Spectacul’air”: il titolo di questo viaggio nel mondo invisibile delle molecole gassose.
Scopri le palline d’aria che rotolano a terra e le nuvole e le bolle che compaiono durante gli esperimenti folli. Responsabile di questo magico incontro è Paul Boudeault, Jimmy Gourmod della Charente. Non sta ospitando lo spettacolo Questa non è scienza missilisticaMa condivide la sua filosofia. È diventato il volto della mediazione scientifica in Charente. È abile nel comunicare la tua passione per la fisica, la chimica e la matematica attraverso i suoi divertenti workshop Spazio Mendes-France.
I tre stati di stato: solido, liquido e gassoso
Il Centro di Cultura Scientifica, con sede a Poitiers, ha una sede ben definita ad Angoulême IUT, rue de Varsouvie. Interviene anche fuori dalle mura per diffondere il buon verbo scientifico: nei centri sociali, nei centri ricreativi, nelle scuole e nelle università. La mobilitazione generale risuona da venerdì 6 ottobre e per dieci giorni: è il Festival della Scienza dovunque in Charente. Attività che potrete scoprire ad Angoulême, Chateaubernar, Chateauneuf, Rouillac, Onac e Chasnoy (troverete tutti i dettagli nell’agenda completa pubblicata nella pagina successiva).
Sul Monte Everest la pasta non cuocerebbe in una pentola di acqua bollente.
Spectacul’air ha chiaramente trovato il suo posto nel programma. Viene presentato venerdì, a Ruvic, nella residenza di Mosaique, una delle istituzioni dell’ADAPEI Charente dedicata alle persone con disabilità. I partecipanti, a loro volta, potranno scoprire la straordinaria rappresentazione sui tre stati dell’aria: solido, liquido e gassoso.
Esperimenti divertenti per comprendere con semplicità principi misteriosi. “Un palloncino e una rana (Nota dell’editore del gioco) Rendiamoci conto che quando riscaldiamo l’aria, questa si espande. “Questo è il principio di una mongolfiera.”Paul Boudault presenta. Molto divertente anche il workshop per dimostrare che la temperatura di ebollizione di un liquido dipende anche dalla pressione. “Sull’Everest l’acqua bolle a 72 gradi, ma la pasta in una pentola piena d’acqua bollente non potrà cuocere.