Cosa abbiamo in comune? Volare Di Domenico Modugno, Sarah Perschi Te Amo Di Richie E. Boveri, isolamento Di Laura Pausini e Grasso e marrone Manskin? Tutti questi titoli, che hanno ottenuto un successo mondiale, sono stati svelati al Festival di Sanremo (Italia). L’edizione 2024 inizia martedì e si concluderà (molto) a tarda notte, da sabato a domenica. Affascinerà milioni di italiani. Dalle nostre Alpi, dove questa competizione è quasi sconosciuta, trarremmo vantaggio dal seguirla da vicino…
Perché è uno degli eventi più importanti in Italia
I numeri parlano da soli. Lo scorso anno, nelle cinque serate, il Festival di Sanremo è stato visto in media da 10,7 milioni di persone, ovvero il 63% degli spettatori. Dato che la trasmissione è lunga (inizia alle 21 e termina intorno alle 2 del mattino presto…), se ci concentriamo sui palinsesti di prima serata, l'ascolto medio ha superato i 14,2 milioni di telespettatori! “Questo festival è la cosa più importante d’Italia, più del calcio!”, ci ha confidato uno spettatore incontrato per le strade della Liguria nel 2018. Vanta 73 anni, questa manifestazione musicale nata nel 1951 e servita come ispirazione per l'Eurovision. Certo, nel corso dei decenni, ci sono stati anni di delusioni, vincitori deboli e cause legali frivole, ma la passione ha sempre vinto. “Sanremo ha raccontato la storia del nostro Paese, con tutti i suoi vantaggi e svantaggi , dice Nico DonvitoAutore di un libro non tradotto in francese sull'istituzione musicale. Come definirlo se non come allegoria, in note e lustrini, di un'Italia che cambia e che, per certi aspetti, rifiuta di cambiare? “La concorrenza e i suoi aspetti rappresentano uno specchio della società italiana e riflettono ciò che sta attraversando. Ad esempio, le ultime edizioni hanno presentato discorsi femministi e performance di artisti “cisgender” che hanno stupito i conservatori.
Perché l’edizione del 2024 sarà particolarmente difficile
Il Festival di Sanremo è prima di tutto canzone. L'artista vittorioso ha ora l'opportunità di rappresentare l'Italia all'Eurovision. Ma questa questione è secondaria, i pezzi contestati sono soprattutto possibili scioperi futuri, che faranno ballare il Paese o commuoveranno il Paese almeno fino alla fine dell’estate. Non importa la classifica, un buon numero può ottenere un successo commerciale maggiore di un membro dei primi dieci. Quest'anno le canzoni in concorso sono trenta: un numero record. Soprattutto, la maggior parte degli artisti sono tra le più grandi star del paese. A cominciare dalla favorita Annalisa, che è alla sua sesta partecipazione e ha avuto un impatto enorme sul suo album Qui finisce la spirale (disco d'oro). Dovrete tenere conto anche di nomi che probabilmente vi sono più familiari come Nek, Ricchi e Poveri (13a partecipazione), Mahmoud (Eurovision 2019 e 2022)… ed essere curiosi del destino di Geolier che entra nella storia essendo il primo ad eseguire un brano interamente a Napoli.
Perché vi invitiamo a seguire la prima serata in diretta su “20 Minuti”
Se i due paragrafi precedenti hanno stuzzicato la vostra curiosità, siate lì martedì sera sul sito di 20 minuti. Ti offriremo una versione “dal vivo” del concorso in cui presenteremo gli artisti e ti forniremo il contesto. Il concorso sarà visibile tramite il sito della Rai o ovviamente in TV se il vostro ISP ve lo offre (es. canale 543 su Freebox, 626 su SFR Box, 570 su Bbox, 460 su Livebox…). Ordinati una pizza, al resto pensiamo noi.