Utilizzare un auricolare per le chiamate Telefono Può essere diviso per dieci in media
onde elettromagnetico; qui
Conclusioni dello studioCondotto e trasmesso dall’Agenzia Nazionale delle Frequenze (ANFR) 01 netto. Questo risultato si ottiene se il vivavoce è cablato o wireless, secondo lo studio pubblicato venerdì.
Oggi ANFR pubblica uno studio sull’esposizione alle onde di un cellulare utilizzato con un auricolare: questo utilizzo consente di ridurre l’esposizione alle onde in media di un fattore 10, rispetto all’uso diretto del cellulare. https://t.co/rV86kvbq2m pic.twitter.com/xETs9bPcMz
– ANFR (anfr) 21 gennaio 2022
Livelli dodici volte inferiori a livello di membro
Per eseguire questo studio, i tecnici dell’ANFR 920 hanno eseguito una misurazione SAR utilizzando sei set di cuffie (due cablate e quattro wireless). Lo usano anche in modo diverso smartphone Trasmette su diverse frequenze, dal 2G al 5G. Per tutta la durata di questi test, tutti i livelli di potenza erano al massimo. Questo era quindi il cosiddetto scenario di esposizione “peggiore”, ovvero una qualità della rete molto scarsa, ma non è realistico.
Osservando le misurazioni SAR, l’esposizione risulta essere nove volte inferiore nella testa e dodici volte inferiore alle estremità quando si dispone di un kit rispetto ai valori ottenuti con dispositivi sprovvisti di kit vivavoce. Secondo un rapporto ANFR, le cuffie cablate sembrano essere la soluzione migliore per evitare un SAR elevato. Il rapporto afferma che è anche necessario assicurarsi di connettersi a una rete ad alte prestazioni.