In Face B, i personaggi evocano i loro gusti musicali. Oggi chi sa tessere la rete della Tarantula Company nel mondo del cinema.
Che abbraccino la nostra infanzia, che incantano le nostre giornate o che diventino compagni per tutta la vita, le canzoni permeano la nostra esistenza.
Un motto del viso potrebbe essere: “Dimmi cosa stai ascoltando, ti dirò chi sei”.
In questo episodio, il produttore e regista lussemburghese è colui che si è prestato al gioco, e va bene così, il nuovo film Donato Rotunnoe Mi sento bene, Suona da mercoledì nel Granducato.
“Questo è il mio terzo lungometraggio. Donato Rotunno ci ha detto, E ha anche un legame molto forte con la musica dato che è stato Massimo Zamboni, fondatore dei CCCP Connoisseur – un gruppo italiano degli anni ’80 e ’90 – che ha realizzato la colonna sonora che mi ha reso felice di collaborare a questo film. Quindi il film viene automaticamente associato alla musica, in particolare al titolo “Io sto bene”, un caposaldo del CCCP degli anni ’80, il film di oggi, ieri e domani. È un film da qui! “
“L’umanità è fatta di movimento”
Se gli piace parlare delle sue origini italiane, il regista non vuole limitarsi a un regista di origine immigrata: “Non credo che abbiamo nient’altro da dire perché veniamo da un contesto di immigrazione. Abbiamo solo qualcosa da dire come tutti gli altri, dobbiamo smetterla di mettere tutti nelle scatole. L’umanità è fatta di movimento. Da movimenti corporei, ci spostiamo da un luogo all’altro perché abbiamo bisogni, fame, pace, riconoscimento…ecc. E poi, una volta lasciata la borsa, diventi parte della comunità. si ferma lì. E così abbiamo qualcosa da dire come tutti gli altri, né più né meno. “
in un Mi sento bene, Donato Rotunno ha voluto catturare la riflessione di tante generazioni sulle domande più frequenti: “Infatti, sono sempre le stesse domande che ci spingono a cercare un po’ di serenità e un po’ di felicità. Comunque sono la felicità. Negli anni Sessanta era per ragioni economiche. Oggi, i motivi per cui centinaia di migliaia di italiani lasciano l’Italia ogni anno – ma potrebbero essere spagnoli, greci o portoghesi, lo stesso – sono? Sono ancora economia? In parte, certo, ma c’è di più. Dobbiamo muoverci per ritrovarci, per ritrovarci e oggi, grazie all’Europa, possiamo farlo con relativa facilità uscendo dal nostro Paese. Perché privarsene?“
Attivo dal 1995, Tarantula può vantare grandi successi, come i prestigiosi riconoscimenti (César, premio Lumière, Golden Globe) ricevuti dal film. Loro chi sono Di Filippo Meneghetti nel 2021. Oggi non ci sono altri motivi per avere complessi quando le produzioni cinematografiche in Lussemburgo: “Se vedi l’anno della tarantola nel 2021, abbiamo Lumière ed è César e un Golden Globe, nomination all’Oscar, film a Locarno, il mio film a Roma… Possiamo solo sperare di continuare. Non siamo male cosa! Oggi gran parte delle aziende lussemburghesi è presente nel panorama audiovisivo europeo e anche internazionale. In 30 anni sono successe molte cose. Possiamo essere orgogliosi di ciò che abbiamo già realizzato. Poi, ci sono tendenze ad andare oltre per alcuni, per altri, nella regia, produzione e collaborazioneProdurre…Per fortuna ci sono ancora porte da pagare! “