Axel Allam, Media365 Pubblicato martedì 16 gennaio 2024 alle 09:38
Due giorni dopo la sconfitta della Roma contro il Milan (3-1), Jose Mourinho è stato licenziato dal suo incarico di allenatore. Lascia il club con il titolo di Europa League al suo attivo.
È una fine brutale l'avventura romanista di Jose Mourinho. L'allenatore, nominato alla guida del club nel 2021, non resisterà alla serie di risultati negativi della sua ex squadra che attualmente occupa il nono posto nel campionato italiano, a 5 punti dal quarto posto, che si qualifica alla prossima Champions League. Dopo essere uscito dai quarti di finale di Coppa Italia contro la Lazio Roma (1-0) e aver poi perso domenica contro il Milan (3-1), il club romanista ha pubblicato un comunicato ufficiale in cui conferma la separazione delle due parti.
“È necessario un cambiamento immediato”
Nel comunicato si legge: “Il club della Roma conferma che Jose Mourinho e il suo staff tecnico lasceranno il club con effetto immediato”. “Ringraziamo Jose a nome di tutti noi della Roma per la passione e l'impegno che ha dimostrato da quando è arrivato in Giallorosso”, hanno detto i proprietari del club Dan e Ryan Friedkin. Avremo sempre un bellissimo ricordo della sua leadership. Ma crediamo che per il bene del club sia necessario un cambiamento immediato. Auguriamo il meglio a José e ai suoi compagni di squadra per il futuro”.
José Mourinho lascerà quindi il club con il titolo di Europa League nel 2022, durante la prima edizione del torneo. Come al solito anche lui si è lasciato alle spalle molteplici polemiche con commenti soprattutto contro gli arbitri. Con 7 sconfitte all'attivo nel campionato italiano, la Roma invierà “presto” informazioni sulla nuova rosa della prima squadra. Mourinho era in scadenza di contratto a giugno con la Roma, e se le numerose voci lo hanno spedito in Brasile, sarà Dorival Junior a dover correggere la sua scelta in caduta libera. Il giocatore esigente dovrà trovare una nuova sfida dopo questa paradossale avventura nell'AS Roma.