La partita non poteva iniziare peggio per il Nacional: dal secondo minuto, nel primo attacco venezuelano, Alessandro Bongiorno sbilancia Salomon Rondon in area di rigore e l’arbitro fischia logicamente un calcio di rigore.
L’attaccante del club messicano del Pachuca ha provato a farsi giustizia con le proprie mani, ma Gianluigi Donnarumma è andato nella direzione giusta e ha bloccato il suo primo calcio di rigore, fuori dai rigori, con la maglia dell’Italia.
Questo primo serio avvertimento non aiuta la Nazionale azzurra, che da quando Luciano Spalletti si è insediato con una difesa a tre, si presentava in una formazione senza precedenti, a riprendersi.
In difficoltà sulla fascia sinistra, gli azzurri sono andati vicinissimi a subire un gol (il diciannovesimo) quando il cross di Darwin Machis a fine corsa è stato raccolto da Rondon che ha sfiorato la porta.
Davanti ai 18mila spettatori del DRV PNK Stadium, stadio di casa dell’Inter Miami di Lionel Messi, tra cui anche il tennista italiano Jannik Sinner, vincitore degli Australian Open a gennaio, è stata l’Italia a dominare fino ad allora, e a scoprire il difetto.
Quarto gol per Retegui
Al 40′, Andrea Cambiasso intercetta un brutto rimbalzo del portiere venezuelano e trova in area Matteo Retegui, che apre le marcature con uno strepitoso tiro fondamentale.
Ma il Venezuela pareggia subito (43esimo), approfittando di una decisione sbagliata di Donnarumma: dribbla il portiere del Paris Saint-Germain alle spalle di Roncon, ma il suo recupero sorprende Giacomo Bonaventura, che viene bloccato da Machis, che spinge la palla nella porta vuota .
Allo scoccare del quarto d’ora è stato Rondon a scuotere nuovamente la retroguardia italiana, ma il suo tiro è stato bloccato da Donnarumma.
Tre minuti dopo, il portiere del Paris Saint-Germain è stato ancora una volta decisivo, questa volta contro Gonder Cadiz, entrato in partita con difficoltà.
Ma è stata l’Italia, controcorrente, ad avere l’ultima parola: inviato da Jorginho, entrato come sostituto in inizio partita, Retegui ha fatto passare l’Italia all’80’ con il suo quarto gol in cinque scelte. .
L’attaccante del Genoa, nato in Argentina, ha detto: “È stata una partita difficile, sono molto contento della partita che ho giocato, ma non esagero e devo continuare a lavorare”.
Spalletti ha detto contento: “Ha fatto quello che ci si aspettava da lui, è stato molto utile”, esprimendo il suo rammarico per “i tanti errori della squadra”.
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