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Questioni di leadership | La scienza comportamentale al servizio di aziende e manager

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Questioni di leadership |  La scienza comportamentale al servizio di aziende e manager

Questa settimana, Warda Malik, CEO di BEworks, risponde alle nostre domande sulla leadership.


La tua società di consulenza gestionale utilizza la scienza comportamentale per aiutare i leader a risolvere le sfide aziendali e trovare soluzioni innovative nei settori della salute, della finanza, della sostenibilità e del comportamento organizzativo. Come possono la scienza e la psicologia prevedere il comportamento dei consumatori?

Gli esseri umani sono per natura creature sociali con cervelli altamente efficienti. Pensa a tutte le decisioni che devi prendere in un giorno. Questa efficienza deriva dal nostro uso di scorciatoie mentali. Dipendiamo dalle nostre abitudini, dai nostri segnali sociali e dal contesto in cui viene presa una decisione. Queste e altre influenze sulle nostre decisioni sono state ben studiate e documentate nei campi della psicologia e dell’economia comportamentale. Questi studi hanno rivelato modelli prevedibili nel comportamento dei consumatori.

Gli strumenti scientifici consentono inoltre di testare internamente nuove ricerche e strategie. È possibile implementare nuove strategie basate su idee, raccogliere dati sulla loro efficacia e prendere decisioni basate su prove.

Possiamo guidare i team di lavoro allo stesso modo?

Molti dei principi che rendono la scienza e la psicologia così adatte a prevedere il comportamento dei consumatori sono utili anche per i principali team aziendali. È importante ricordare che le nostre persone non sono semplici ingranaggi di una macchina: sono individui con motivazioni complesse e competenze uniche. Più riusciamo ad adattare i nostri modi di lavorare alla realtà di come le persone pensano, sentono e agiscono, meglio saranno i nostri dipendenti e le nostre organizzazioni. Per fare questo, dobbiamo attingere alle conoscenze esistenti per guidare la strategia, l’innovazione e testare nuovi modi di lavorare.

Cosa influenza le decisioni dei dipendenti?

Ci sono innumerevoli fattori che influenzano il processo decisionale di qualsiasi persona in un’organizzazione, dal management alla prima linea. Possiamo essere eccessivamente ottimisti riguardo alle possibilità di successo delle nostre idee, possiamo cadere preda del pensiero di gruppo e dell’influenza sociale che sono in conflitto con le nostre convinzioni e possiamo essere prevenuti nel modo in cui assumiamo o promuoviamo il nostro personale interno. Adottando una lente comportamentale e scientifica, possiamo iniziare a far luce su questi e altri fattori invisibili.

In questo contesto, che tipo di gestione consiglieresti di adottare?

Gli studi dimostrano che una forte cultura aziendale che valorizza i membri del team e promuove la motivazione intrinseca aiuta a rendere i dipendenti più felici e a migliorare le prestazioni aziendali. Oggi, in un ambiente di lavoro misto, le tensioni sono alte tra datori di lavoro e dipendenti. C’è più controllo e garanzie, che sono tecniche estenuanti per cercare di riunire tutti, ma in realtà allontanano le persone e minano la fiducia.

Raggiungere grandi prestazioni di squadra richiede più che bastoni e carote: è necessario apprezzare le complessità della mente umana e la nostra natura sociale per implementare soluzioni che avranno l’impatto desiderato dalle organizzazioni riducendo al minimo il contraccolpo.

Come possiamo aiutare i dipendenti a prosperare nelle organizzazioni con la scienza comportamentale?

Prendendo come punto di partenza la conoscenza della mente umana e del comportamento umano, possiamo adottare un approccio incentrato sull’uomo per strutturare i luoghi di lavoro e le politiche. Questo approccio può essere applicato all’intero ciclo di vita dei dipendenti, dall’assunzione, al miglioramento della produttività e dell’innovazione, alla prevenzione del burnout, fino a come pagare meglio i dipendenti per il loro lavoro. Come un clinico, uno scienziato comportamentale qualificato può determinare i trattamenti e gli approcci più efficaci per trattare i problemi organizzativi.

Possiamo cambiare il comportamento delle nostre organizzazioni?

Cambiare il comportamento delle organizzazioni spesso implica cambiare il modo in cui individui, team e leader prendono decisioni e scelgono strategie.

I leader devono rendersi conto che la loro intuizione su ciò che sembra giusto non è sempre vera. Esiste una ricca scienza che ci dice già molto su come i consumatori pensano e prendono decisioni, e che si estende al processo decisionale dei dipendenti e delle organizzazioni. Questa conoscenza basata sull’evidenza aiuta a definire strategie vincenti, modellare nuovi approcci e ottenere un impatto misurabile. I governi usano questa scienza da anni. Le organizzazioni ne riconoscono il potenziale, ma si può fare di più.

Le risposte sono state modificate per brevità.

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