È possibile prevenire l’insorgenza del cancro del colon-retto? Sì, in parte. In effetti, come la maggior parte dei tipi di cancro, è dovuto a fattori che possiamo controllare e altri su cui non possiamo agire.
Questo è lo stato di età (“9 persone su 10 colpite hanno più di 50 anni”, osserva il National Cancer Institute), predisposizione familiare (una storia familiare di cancro al colon o del retto aumenta il rischio) o avere una malattia che colpisce l’intestino , come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn.
Al contrario, sono stati chiaramente individuati altri fattori che favoriscono l’insorgenza di questo tipo di tumore e che sono legati allo stile di vita. Cioè, per ridurre il rischio di sviluppare il cancro del colon-retto, si raccomanda di adottare diverse misure preventive.
Riduci l’alcol, smetti di fumare
La combinazione di alcol e tabacco raddoppia di 8,6 il rischio di sviluppare il cancro del colon-retto, osserva l’Alta Autorità per la salute. Pertanto, per prevenire l’insorgenza del cancro del colon-retto, nonché di altri tipi di cancro, si raccomanda di smettere di fumare e di un consumo limitato di bevande alcoliche.
In Francia, il tabacco provoca 68.000 nuovi casi e 45.000 morti ogni anno, secondo INCa nel 2020. Il consumo di alcol è responsabile di 28.000 nuovi casi e 16.000 decessi ogni anno.
Meno carne e salumi, più fibra
Anche il cibo gioca un ruolo importante: secondo l’HAS, consumare più di 100 grammi di carne rossa al giorno aumenta del 29% il rischio di cancro del colon-retto.
Questo rischio aumenta del 21% se si consumano più di 50 grammi di salume al giorno. Si consiglia quindi di fare attenzione a limitare il consumo di questi alimenti – soprattutto quando sono grassi e salati – e di scegliere una dieta ricca di fibre.
Mangiare cereali integrali, legumi, frutta e verdura ogni giorno sembra aiutare a ridurre il rischio di cancro del colon-retto.
Più attività fisica
L’inattività fisica è un altro fattore di rischio su cui si può agire con risultati convincenti. Pertanto, rispetto alle persone che non svolgono alcuna attività fisica, “la percentuale di rischio di cancro al colon (…) varia del 18%. [pour une activité physique modérée à régulière] al 29% [pour une activité physique intense] “Ha ricordo.
Tale riduzione del rischio può essere spiegata in particolare dall’accelerazione del transito intestinale indotta dall’attività fisica, che ridurrebbe “il tempo di esposizione della mucosa gastrointestinale agli agenti cancerogeni di origine alimentare”.
L’osservanza di queste raccomandazioni può anche contribuire a ridurre l’aumento di peso, che è anche un fattore di rischio per il cancro del colon-retto.
Infine, la prevenzione prevede anche la partecipazione alla campagna annuale di screening delle malattie, rivolta alle persone di età compresa tra i 50 ei 74 anni, che si svolge ogni anno per tutto il mese di marzo.
“Appassionato di alcol. Piantagrane. Introverso. Studente. Amante dei social media. Ninja del web. Fan del bacon. Lettore”.