Gianluigi Donnarumma sicuramente se lo aspettava. Il portiere del PSG è stato fischiato dal pubblico di San Siro durante la vittoria dell’Italia contro l’Ucraina (2-1) martedì sera. Fischi iniziati non appena sono state annunciate le squadre, ma che sono stati nascosti da qualche applauso nel corso della partita.
Lasciato il Milan dopo più di 250 partite da professionista, anche per una questione di stipendio che il club si rifiutò di offrirgli, Donnarumma ha causato la delusione dei tifosi milanisti. Anche le sue prestazioni poco brillanti con la Nazionale, in particolare contro la Macedonia del Nord questo venerdì (1-1), non hanno parlato a suo favore, al punto che i media italiani hanno chiesto la sua sostituzione nelle gabbie contro l’Ucraina.
Vittoria decisiva per l’Italia
Ma ben confortato dal suo allenatore Luciano Spalletti, “Gigio” era pronto ad affrontare i fischi di San Siro. Fischi che forse lo hanno ancora disturbato in avvio di gara con un tiro un po’ azzardato, ma senza conseguenze, al 19′ di gioco.
“È una cosa scandalosa. Non capisco perché debba essere fischiato in quel modo. Per fortuna la cosa non lo tocca”, ha lamentato alla Rai Davide Frattesi, doppietta della Nazionale italiana.
Sull’unico gol ucraino della partita il portiere parigino non può nulla, effettuando un’ottima parata su Yarmolenko, ma non si fa aiutare dalla goffaggine di Di Marco che respinge la palla tra i piedi dell’attaccante ucraino. Il resto della partita è stato piuttosto tranquillo per il portiere parigino.
In un incontro già decisivo per queste qualificazioni a Euro 2024, l’Italia si presentava piuttosto promettente per il secondo impegno con il suo nuovo allenatore. Grazie alla doppietta dell’Interiste Frattesi, i campioni d’Europa in carica tornano al secondo posto del proprio girone con 7 punti, precedendo di poco gli avversari della serata.
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