Emmanuel LANGELLIER: Pubblicato giovedì 18 febbraio 2021 alle 15:51.
L’ex leggendario giocatore italiano Roberto Baggio sarà oggetto di un film Netflix di prossima uscita.
Roberto Baggio, ti ricordi? I giovani di oggi potrebbero non sapere dove sarà il prossimo, come l’hanno visto nei video su Internet, una pratica che è diventata la norma negli ultimi anni. Chi ha un po ‘di bottiglia ed è un tifoso di calcio, lo sa per forza. Baggio, l’elegante numero 10 con la coda di cavallo, autore di opere memorabili e grandi traguardi. Anche l’ex centrocampista italiano e attaccante italiano è diventato famoso dopo aver mancato il suo tiro in porta nella finale della Coppa del Mondo del 1994 con La Nazionale contro i brasiliani Pepito, Romario e Dunga, il vincitore finale negli Stati Uniti.
Biografia dal titolo “Il Divino Codino”
La celebre carriera di Roberto Baggio, passata per Vicenza, Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter e Brescia, sarà conosciuta il più possibile. Chi compirà 53 anni giovedì 18 febbraio sarà già protagonista di un film. Non un documentario, ma un vero film di fantasia che l’attore incarna durante i suoi 22 anni di carriera. Questa autobiografia, intitolata “Il Divin Codino”, riferendosi all’ex geniale titolo # 10, sarà trasmessa su Netflix, la popolare piattaforma di streaming.
22 anni di esperienza, coronati da Juventus e Milan
In occasione del compleanno dell’italiano (56 scelte, 27 gol con un plettro transalpino), Netflix ha rivelato che il film sarà disponibile “presto”. È stato anche rivelato un poster. Dietro vediamo la maglia della Nazionale con il numero 10 indossato da Baggio e la sua famosa coda di cavallo. Andrea Arcangeli, attore 27enne della serie “Romulus”, tradurrà il Pallone d’Oro in Francia nel 1993, diretto dalla regista Letizia Lamartier. Questo attesissimo film racconterà i difficili inizi di Baggio e le complesse relazioni che potrebbe aver avuto con particolari allenatori. Racconterà la storia di un uomo conservatore il cui straordinario talento ha cambiato il calcio italiano e che ha raggiunto la vetta nonostante le sue lotte personali. Ha segnato il gol più bello ai Mondiali del 1990, ha incoronato Baggio (205 gol in 424 partite di campionato italiano) campione d’Italia nel 1995 con la Juventus e nel 1996 con il Milan.
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