Dejan Kulusevski ha 20 anni e pochi talenti hanno avuto un impatto così importante sulla Juventus alla sua età. Ha segnato all’esordio, ha dato un grande contributo contro il Milan, una partita di campionato, e ieri ha trascinato la squadra in una partita con tanti assenti. Insomma, è un giocatore che sta facendo molto bene, un impatto nel mondo bianconero, ottimo.
Lo svedese sta trovando la sua dimensione, ma allo stesso tempo deve eliminare questa tendenza “sulle montagne russe” che lo caratterizza. Abbiamo visto settimane positive per lo svedese ma anche pause lunghe, compatibili se hai 20 anni, meno se sei alla Juventus, dove la pausa non è contemplata. Il suo gol alla Samp aveva alzato le aspettative e non è mai facile mantenerle, Dejan, però sta facendo una buona se non ottima stagione.
L’ex Parma deve trovare il modo per eliminare le pause, tra una partita e l’altra ma anche nella stessa partita, avvenuta anche ieri. Un inizio strepitoso con gol, assist e occasioni, ma anche un facile sbagliato gil e tanti passaggi a vuoto con un voto che alla fine sarà positivo ma avrebbe potuto essere molto più alto.
Non essere assente durante la gara diventa fondamentale per farlo crescere, consapevole che solo grazie alla continuità di prestazione nelle diverse gare e nel gioco stesso si può diventare un top player e Kulusevski può arrivarci.
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