(Washington) – L’ex capo della polizia del distretto scolastico di Uvalde in Texas, nel sud degli Stati Uniti, è stato incriminato con l’accusa di aver messo in pericolo i bambini più di due anni dopo una sparatoria in una scuola della città, hanno riferito giovedì diversi media statunitensi. .
Nel maggio 2022, un uomo armato di fucile d’assalto ha fatto irruzione in una scuola elementare di Uvalde, uccidendo 19 bambini di 9 e 10 anni e due insegnanti di 44 e 48 anni.
Nel frattempo, il ritardo nell’intervento della polizia per fermare il massacro ha causato rabbia e incomprensione, poiché i 19 agenti presenti sul posto aspettavano che un’unità specializzata attaccasse.
Diversi media americani, citando fonti giudiziarie, hanno annunciato che Pete Arredondo (52 anni) è stato accusato di aver abbandonato bambini e di averli messi in pericolo.
Oltre al signor Arredondo, nell’accusa è stato nominato anche l’ex agente di polizia scolastica Adrian Gonzalez, ha riferito la CNN.
Un funzionario della prigione ha rifiutato di commentare all’AFP e la prigione non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento.
Nel gennaio 2024, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha riconosciuto “una serie di fallimenti” nella risposta delle forze dell’ordine a questa sparatoria.
Sulla scia del massacro di Uvalde, così come di altri omicidi che hanno scioccato il Paese, il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una legge che impone nuove restrizioni al possesso di armi, le più significative in quasi 30 anni, ma molto inferiori a quelle volute dal presidente Joe Biden.
A maggio, le famiglie dei bambini uccisi e feriti nel massacro hanno raggiunto un accordo di 2 milioni di dollari con il comune di Uvalde.