Dopo essere stata esclusa dalla 104a edizione del Giro d’Italia, la formazione dell’Androni Giocattoli-Cedarmek ha fortemente criticato la decisione degli organizzatori in una lettera aperta del suo manager Gianni Savio.
La piccola sorpresa sono stati gli inviti per il Giro 2021. L’Androni Giocattoli-Sidermec, che dal 2000 aveva saltato l’incontro solo tre volte, non sarà presente a Torino l’8 maggio. In Italia. Gli organizzatori dell’evento hanno infatti distribuito i tre inviti a loro disposizione a Bardiani-CSF-Faizanè, Vini Zabù ed Eolo-Kometa. Il Direttore Generale della Formazione Androni Giocattoli-Sidermec, Gianni Savio, ha considerato questa mancanza di scelta come un insulto e l’ha espressa in una lettera aperta pubblicata sul sito italiano SpazioCiclismo dedicata a Union Cycliste Internationale, RCS Sport e Federazione Ciclistica Italiana. Mentre ha accolto con favore la decisione dell’UCI di accettare una squadra in più nei tre tornei principali nel 2021, Gianni Savio ammette che la sua squadra è convinta “che almeno una delle tre carte verrà assegnata sulla base del merito sportivo” e aggiunge un sentimento di shock “non aver ricevuto un invito che sentivamo decisamente meritato”.
Gianni Savio e Marco Bellini confermano la loro posizione dopo essere stati esclusi #il giro Con messaggio inviato a UCI, FCI e Lega Ciclismohttps://t.co/tUCAm2Y8D9
SpazioCiclismo (SpazioCiclismo) 27 febbraio 2021
Savio lamenta il disinteresse da parte di RCS Sport
Ma se il direttore generale del team Androni Giocattoli-Sidermec ha reclami contro uno stakeholder, è RCS Sport. La società organizzatrice del Giro è in vista di Gianni Savio per mancanza di considerazione per la sua squadra. Quest’ultimo ha per diverse stagioni, “su indicazione di RCS Sport”, i giovani corridori per continuare la loro formazione. Un “progetto” che ha permesso a corridori come Egan Bernal o David Ballerini di lanciarsi in una fiorente carriera. Gianni Savio ricorda: “Un progetto con cui abbiamo scoperto e lanciato giovani talenti tra professionisti come Davide Ballerini, Fausto Masnada, Andrea Vendrame, Ivan Sosa, Egan Bernal, o altri che abbiamo rilanciato come Mattia Cattaneo. World Tour”. Concludendo la sua lettera aperta, il Team Leader Androni Giocattoli-Sidermec si è rivolto ai vertici del ciclismo professionistico e ha chiesto loro di intervenire “affinché il ciclismo possa ancora una volta ispirarsi a standard etici e sportivi”.