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Sempre la stessa canzone
Due anni dopo, con tre quarti della popolazione vaccinata, nulla è cambiato e nessuno può stimare il suo ritorno in vita promesso in precedenza. Al centro dello sport di alto profilo, come altrove, le restrizioni sanitarie sono ora legge.
Oggi gli organizzatori sulla pagina Facebook dell’evento hanno annunciato la brutta notizia, nei termini che ormai tutti conosciamo.
“Abbiamo fatto di tutto per accogliervi nel massimo rispetto delle norme sanitarie, ma la situazione attuale e le nuove restrizioni del governo non ce lo consentono più.
È chiaro che tutti i tifosi che hanno acquistato un biglietto verranno risarciti e continueremo a lavorare per ricevere gli atleti nelle migliori condizioni”.
La decisione degli italiani non era per forza attesa perché le contestate manifestazioni di sci alpino in Val Gardena, Alta Badia e Bormio, come abbiamo appena visto, hanno tutte accolto il pubblico.
Per sperare di rivedere i tifosi a bordo pista, gli atleti dovranno aspettare almeno marzo e il teatro previsto per Kontiolahti, perché l’Oberhof si svolgerà ai primi di gennaio senza pubblico, proprio come Ruhpolding, Antholz ed eventualmente il Beijing Olimpiadi.
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