Neanche il tempo di festeggiare la grande e meritata vittoria della nazionale italiana al torneo continentale per nazioni che la grande “macchina” del calcio riparte con il calciomercato, le indiscrezioni, i pronostici e le quote. Ma neanche Roberto Mancini e la FIGC possono rilassarsi a pieno perché: come si legge sul sito della federazione www.figc.it/it/home/ fra meno di tre mesi l’Italia scenderà in campo nella semifinale della Nations League per riuscire a raggiungere un altro importante traguardo.
Seconda edizione della Nations League, prima semifinale per l’Italia
La Nations League è l’ultima arrivata in termini di competizioni ufficiali per nazionali. Certo, il prestigio di questa manifestazione agli occhi di tifosi e addetti ai lavori non può ancora essere comparato a quello di Mondiali, Europei e Coppa America CONMEBOL, ma già alla sua seconda edizione ha acquisito maggiore interesse.
La prima edizione della Nations League, cominciata il 6 settembre 2018, ha visto trionfare il Portogallo di CR7 contro la nazionale olandese nella finale all’Estádio do Dragão di Porto il 9 giugno 2019. Il Portogallo dava seguito quindi al proprio ciclo vincente dopo essersi aggiudicato il campionato europeo del 2016 vincendo la finale contro i padroni di casa della Francia. L’Italia nell’edizione della Nations League 2018-2019 si era classificata al secondo posto nel gruppo “3”, a cinque punti dietro proprio i lusitani futuri campioni che avevano conquistato otto punti, e stava iniziando a porre le basi per il proprio “rinascimento”.
Quella prima storica Nations League aveva infatti rappresentato il passaggio di consegne alla guida della nazionale italiana da Ventura a Roberto Mancini e l’Italia era riuscita a evitare la retrocessione in seconda divisione del torneo continentale grazie a una vittoria e due pareggi. Durante la Nations League Mancini faceva registrare anche una delle sole due sconfitte totali fatte dall’Italia nei tre anni in cui l’ex allenatore dell’Inter e dello Zenit è CT azzurro.
Tutt’altra cosa il percorso dell’Italia nella seconda edizione della Nations League, dove la nazionale italiana ha un ruolo da favorita come confermano anche le quote di https://www.planetwin365.it/, e gli esperti del settore. L’Italia viene da un periodo virtuoso culminato con la vittoria a Euro 2020, ma proprio durante la Nations League 2020-2021 Mancini aveva avuto il tempo e la pazienza per creare le fondamenta di un gruppo vincente.
L’Italia ha difatti concluso il gruppo “1” della Nations League in testa con 12 punti come riporta il sito ufficiale UEFA it.uefa.com/uefanationsleague, frutto di tre vittorie e tre pareggi in un girone con Polonia, Paesi Bassi e Bosnia ed Erzegovina, raggiungendo la fase finale che si giocherà su territorio italiano, motivo in più per fare bene.
Di motivi per prestare attenzione alla semifinale contro la Spagna in realtà ce ne sono diversi. Innanzitutto si tratta di una partita della fase finale di una competizione che con il passare degli anni acquisirà sempre maggior valore, e verrà considerata alla stregua di un campionato europeo. In aggiunta, l’Italia sulle ali dell’entusiasmo ha la possibilità di aggiungere un altro trofeo in bacheca che consta già di quattro mondiali e due campionati d’Europa, che hanno proiettato ancor di più la maglia azzurra nella storia del calcio mondiale. Italia-Spagna del sei ottobre come ci ricorda il calendario di www.calcio.com, rappresenta per gli iberici una pronta opportunità per rifarsi dopo l’eliminazione subita proprio da Donnarumma e compagni ai rigori nella semifinale dell’Europeo.
Roberto Mancini è un vincente, lo ha dimostrato non soltanto nel torneo Euro 2020, bensì per come i calciatori azzurri interpretano ogni singola situazione di gioco. L’Italia può davvero arrivare lontano, ma a breve testa e cuore alla Nations League.