Dal 16 gennaio 2023 i turisti israeliani (in migliaia), come quelli di tutto il mondo, che vogliono visitare la città italiana di Venezia, dovranno pagare una quota di ingresso simile alla tassa di soggiorno. Per ora, gli israeliani trovano questa iniziativa “del tutto normale”. Gli israeliani stanno già cercando di aggirare la prospettiva di pagare questa tassa. Se ne parla tanto sui social.
Secondo I24NEWS.
Questa tassa varia da 3 a 10 euro, a seconda del periodo dell’anno e del numero di visitatori della città. I turisti dovranno pagare questa tassa in anticipo sul sito web e saranno installati tornelli ai punti di ingresso per controllare l’accesso dei visitatori.
Per chi si rifiuta di pagare la tassa possono essere comminate sanzioni da 50 a 300 euro. Saranno esonerati dal pagamento dell’imposta i residenti negli hotel di Venezia, i bambini di età inferiore ai sei anni, i visitatori che partecipano a manifestazioni culturali e sportive e le persone a mobilità ridotta.
Questa misura è specificamente mirata a combattere la congestione e l’eccessivo numero di turisti in città.
25-30 milioni di turisti visitano Venezia ogni anno.
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