Nel 1951 il Festival di Cannes non aveva ancora assegnato la Palma d’Oro, ma il Grand Prix du Festival era equivalente. E quell’anno, la giuria fu incoronata Miracolo a Milano di Vittorio De Sica. Tre anni dopo Ladro di biciclette E un po’ prima Umberto dIntroducendo magia e fantasia nel suo cinema, Miracolo a Milano De Sica gli valse feroci critiche in Italia, da tutte le famiglie ideologiche.
Vittorio De Sica: “Miracolo a Milano” un film sulla gentilezza”
Con il lancio del festival che avrebbe dovuto segnare il suo film, Vittorio De Sica ha denunciato l’assurdità di queste critiche al microfono di Simon Dubroil, specificando il significato che voleva dare al suo film: “È un film sulla gentilezza.”. Sia dai progressisti che dai conservatori, il film è stato molto giudicato, per il primo “troppo evangelico” e per il secondo “troppo comunista”. Per la cronaca, nel 1951, è tra i film selezionati a fianco Miracolo italiano Abbiamo trovato in particolare Riguarda Eva di Mankiewicz, Edoardo e Carolina di Jack Baker W Los Olvidados di Bunuel.
Da risentire: Vittorio De Sica: “Due mostri mi hanno posseduto: René Clair e Charlie Chaplin”
Notti della cultura francese
ascolta più tardi
Lui ascolta
30 minuti
Trova l’intero programma di archiviazione
“Canne, palme e palme”, Proposta di Albani Peñaranda in occasione del 76° Festival di Cannes.
- di Simone Dubreuilh
- Con Vittorio De Sica
- Festival di Cannes 1951 – Vittorio De Sica presenta il suo “Miracolo a Milano” (Data di registrazione: 04/11/1951)
- Edizione web: Documentazione Radio France
- Archivio Ina-Radio Francia
“Analista. Creatore. Fanatico di zombi. Appassionato di viaggi. Esperto di cultura pop. Appassionato di alcol”.