Marcello Mastroianni a volte faceva delle teorie buffe. Come quella secondo cui le persone dal naso lungo, lui compreso, prendono più facilmente il raffreddore. Dopo che sua figlia Chiara ha ereditato i suoi lineamenti, si è preoccupato. Inoltre, il 19 maggio 1996, l’attore potrebbe essere al Festival di Cannes, rilasciando interviste, presentando in concorso il nuovo film del regista Raul Ruiz, non è altro che un papà pollo desideroso di vedere la sua adorata figlia prendere il raffreddore. Chiara Mastroianni, con la quale condivide un poster Tre vite e una morte, Si prepara a salire le scale con un abito nero molto aperto ai suoi occhi, appena coperto da una sciarpa di tulle. Tanto più che l’attrice ha appena annunciato di essere incinta del suo primo figlio (dallo scultore Pierre Tourreton).
Lui che sa tutto, galle e anteprime faraoniche, ci tiene anche al look in cui si trasformerà all’istante e Chiara, la figlia della coppia che un tempo formò con Catherine Deneuve. Modesto, non volendo che la sua vita privata mettesse in ombra Raúl Ruiz, un surrealista cileno residente in Francia, con il quale era molto felice di lavorare. e il suo esilarante film, doppiato da Pierre Bellemare, in cui interpreta un giovane Melville Pobaud, l’attore preferito di Ruiz ed ex amante di Chiara Mastroianni.
Ma la foto è molto bella. Quando la figlia e il padre, che quel giorno stanno facendo la loro prima apparizione pubblica insieme, camminano mano nella mano sul tappeto rosso, il festival è mozzafiato. Le emozioni sono espresse da spettatori, fotografi e persino Francis Ford Coppola, il capo della giuria. Tutto si unisce: la personificazione dei grandi anni del cinema italiano in dissolvenza, la timidezza di una giovane attrice, l’orgoglio dell’una per l’altra, l’amore tra una ragazza di 23 anni e suo padre di 71 anni. anni, che moriranno dopo pochi mesi.
Grande filmografia congiunta
Quasi trent’anni dopo, martedì 16 maggio, gli ospiti della cerimonia di apertura del Festival di Cannes saliranno gli stessi gradini, passando sotto il gigantesco manifesto di questo 76esimo.H Stampa, illustrata con una fotografia di Catherine Deneuve scattata alla fine degli anni ’60. Chiara Mastroianni salirà sul palco della Sala Louis Lumiere come Madame di Cerimonie. Nel processo, sarà previsto Jane du Barry, di Maïwenn (nelle sale lo stesso giorno), in particolare con Melvil Poupaud. Tre giorni dopo, sarà il turno dell’attrice di sfilare sul tappeto rosso euro, È stato presentato dall’argentino Lisandro Alonso, con Viggo Mortensen, nella prima selezione di Cannes. E nella stessa categoria, verrà proiettato il 24 maggio, in contemporanea con l’uscita sugli schermi. amore e bosco, di Valérie Donzelli, con Melvil Poupaud. Infine, il 27, Chiara Mastroianni sarà protagonista della cerimonia di chiusura.
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