Dopo la vittoria dell’estrema destra in Olanda, Matteo Salvini è stato uno dei primi a lanciare un messaggio al suo partito “L’amico Geert Wilders.” “Invece del caos con i socialisti, il 3 dicembre a Firenze nascerà una nuova Europa”. ha esultato il vicepresidente del Consiglio italiano, esponente del partito di estrema destra Lega. Questa data è la data del grande raduno che ha programmato in Toscana, un raduno al quale dovrebbero partecipare 2mila persone, tra cui Jordan Bardella. Era Marine Le Pen Lo ha annunciato inizialmente la stampa transalpinaMa è proprio il presidente dell’Assemblea nazionale ad andare a Firenze.
L’evento lancia la campagna per le elezioni europee della coalizione dei partiti di estrema destra del Vecchio Continente, Identità e Democrazia. Sono attesi anche rappresentanti dei gruppi politici austriaci, tedeschi e portoghesi di questa parte dello spettro politico. Per i rappresentanti toscani della Lega, “Quello del 3 dicembre è un evento internazionale che da Firenze parlerà all’Italia intera di un progetto politico per l’Europa che mette al centro i nostri valori, la nostra identità e i nostri cittadini”.
Un’unità dei partiti anti-immigrazione e nazionalisti che non è condivisa dall’alleato della Lega, Forza Italia. Il partito fondato da Silvio Berlusconi, facente parte del Partito popolare europeo, chiede un riavvicinamento ai diritti europei “classici” come il Partito popolare spagnolo. Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha spiegato da Forza Italia: E ha aggiunto: “Geert Wilders, Marine Le Pen e l’AfD non sono i nostri interlocutori”. Ha chiesto: “Tajani preferisce davvero stare fianco a fianco con i socialisti e Macron piuttosto che con un’Europa finalmente diventata nuova e diversa, guidata da un nuovo governo?” Centro Destra [ce «centre droit» rassemble en réalité en Italie des partis allant jusqu’à l’extrême droite, ndlr] Unito?” Chiedetelo a Marco Zani e Marco Campomenosi, deputati al Parlamento Europeo.
“Non li vogliamo in città.”
Anche il partito Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, che governa il Paese insieme a Lega e Forza Italia, non parteciperà al raduno fiorentino. Si ricorda dell’allenamento Repubblica Quello “L’Iniziativa di Firenze è un’iniziativa di Identità e Democrazia, che è un gruppo diverso dal nostro”. Fanno parte della coalizione del Consiglio europeo dei riformisti con il Partito polacco Diritto e Giustizia, che solleva regolarmente la questione del riavvicinamento al Partito popolare europeo di Ursula von der Leyen. “Sebbene siano forze diverse, spesso votano insieme al Parlamento europeo”. Confermato a maggio Antonio Tajani In Euractiv. A settembre, la Meloni aveva anche accompagnato il presidente della Commissione europea a Lampedusa, quando Salvini aveva accolto a braccia aperte la Le Pen durante il raduno annuale della Lega, a Pontida, vicino a Bergamo. Invece di discutere con Wilders o il Fronte Nazionale il 3 dicembre a Firenze, la Meloni si recherà a Roma, dove dovrebbe accogliere il primo ministro conservatore britannico Rishi Sunak a metà dicembre in occasione di un gala per Atrego, un partito giovanile di destra. . Italiana, organizzata da Fratelli d’Italia.
A parte le divisioni nella coalizione tra destra italiana e estrema destra, le forze politiche dal centrosinistra alla sinistra radicale non vogliono la marcia del 3 dicembre. Il Partito Democratico, che governa Firenze, aveva lanciato il giorno prima un appello alla mobilitazione. “Firenze non sarà il ‘cantiere nero’ di Salvini e Marine Le Pen” Critica la consigliera comunale democratica Sarah Funaro. Gli antifascisti della città toscana si preparano da giorni contro lo svolgimento della Liga e l’arrivo di Jordan Bardella e Geert Wilders. Con uno slogan per la contromanifestazione prevista: “Non li vogliamo in città.”
aggiornare : 12.55 con la precisazione che a Firenze è atteso Jordan Bardella e non Marine Le Pen.
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