Marcel Siem vince l’Open d’Italia, Antoine Rozner quinto

Marcel Siem vince l’Open d’Italia, Antoine Rozner quinto

Antoine Rozner era in testa con un colpo di vantaggio su Marcel Siem a sei buche dalla fine. Tuttavia, il gioco del ferro si è un po’ incrinato e i miracoli sui green, con primi putt spesso molto lunghi, non si sono verificati. La mancanza di fiducia delle ultime settimane (tre tagli mancati negli ultimi quattro tornei prima di questa tappa di Ravenna) ha senza dubbio pesato sul piazzamento finale (73) dopo un sabato abbagliante (62). Al traguardo, il francese ha conquistato un buon 5° posto, il suo migliore della stagione, ma ha anche mancato il podio, sinonimo di biglietto per il prossimo British Open. Crudele.

La vittoria è andata infine a Marcel Siem, dopo un turno di spareggio contro il nordirlandese Tom McKibbin, partito tre ore prima e che ha atteso pazientemente che i due leader si esaurissero prima di credere al miracolo, tanto da essere costretto a richiamare il suo caddy, già partito per l’hotel, per giocare la buca 19.

Pantaloni rosa e camicia a fiori, il focoso Marcel Siem (43 anni) ha visto davvero la vita in rosa questa domenica quando giocava a biliardo (alla moda) solo poche settimane fa: “È incredibile. Non pensavo di poter giocare di nuovo così bene così in fretta. Sono stato molto supportato, soprattutto dal mio staff e dalla mia famiglia, che sono sempre lì con me durante gli eventi. La giornata è stata complicata con le bandiere che spesso erano posizionate nell’ombra, non facili da raggiungere e non facili da giocare.”

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La fine del percorso probabilmente perseguiterà a lungo Antoine Rozner: bogey alla 13, doppio alla 14 (tee nel rough, approccio e tre putt su questo Par 3), bogey alla 16 (ramo colpito con il ferro al 2° colpo), bogey alla 17 (green mancato, approccio, due putt su questo Par 3) senza riuscire a piazzare il birdie alla 18 sinonimo di un biglietto per “The Open” senza passare per le qualificazioni, che si svolgeranno martedì. Anche lui alle corde per molto tempo, Marcel Siem ha imbucato un putt da 10 metri alla 18 per offrirsi uno spareggio prima dell’esito già menzionato.

Sul versante francese, nessun’altra presenza da segnalare nella Top 20. Ugo Coussaud e Julien Guerrier non sono rimasti lontani (-6, 22°). Tom Vaillant (-4, 33°), Adrien Saddier (-3, 42°) e Grégory Havret (-2, 50°) sono rimasti un po’ più indietro.

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