Con la vittoria di sabato a Cardiff sul Galles (24-21), l’Italia ha concluso in grande stile il Sei Nazioni. Battere lo scalogno cinque volte, terminando con un cucchiaio di legno.
È chiaro che i giocatori di Gonzalo Quesada in questo momento stanno offrendo una prestazione dopo l’altra. Infatti, dopo aver sfiorato la vittoria su France XV (13-13) e dopo la vittoria sulla Scozia (31-29), L’Italia ha subito un altro duro colpo battendo il Galles (24-21), nella quinta giornata del Campionato Sei Nazioni. Questo sabato, al Principality Stadium di Cardiff, gli Azzurri si sono spinti un po’ oltre il Leek XV, realizzando in particolare un buon primo tempo.
Dopo i due rigori segnati da Paolo Garbisi (6° e 14°), il Monte Ioani ha segnato la prima meta del match (20°, 11-0). L’autore dell’assist alla sua ala, nuova apertura del Tolone, sbaglia la trasformazione. In una partita difficile dopo il fallimento della prima partita, i giocatori di Warren Gatland, nel pieno di una rinascita e quindi inesperti, hanno preso tempo per rispondere davanti al pubblico di casa. Perché l’inizio del secondo tempo è stato ancora una volta a favore degli italiani, visto che il terzino Lorenzo Bani ha fallito il secondo tentativo (46° posto).
L’Italia lascia il cucchiaio di legno ai gallesi
Un’ora dopo ci fu un’esplosione di orgoglio gallese. Innanzitutto è stata la prostituta Elliot Dee a segnare i primi punti per la sua squadra (64°). Rendendosi conto che questo risultato era alla loro portata, i giocatori di Quesada si sono riparati segnando due nuovi calci di rigore, di Garbisi (71) e Martin Paige Rilo (74). È stata malmenata nella sua tana (7-24), e poi Leek XV ha fatto tutto ciò che era in suo potere per cercare di salvare l’onore.
Dopo un altro tentativo di Will Rowlands (79), Mason Grady ha permesso al Galles di ridurre il divario dopo la sirena (80+2). Sfortunatamente per loro, I locali hanno quindi subito la quinta sconfitta in altrettante partite e hanno così concluso la partita con il cucchiaio di legnodi proprietà degli Azzurri dal 2016. Dal canto loro, gli azzurri possono sorridere dopo questa nuova vittoria di Cardiff, dopo il 2022. Perché con 11 punti sul cronometro (due vittorie e un pareggio), i transalpini sono sulla buona strada per hanno il miglior torneo 6 Nazioni della loro storia.