Dopo l’incidente diplomatico tra Francia e Italia innescato dalle dichiarazioni di Gerald Darmanin contro Georgia Meloni, venerdì 5 maggio Elisabeth Bourne ha chiesto un “dialogo pacifico”.
Elizabeth Bourne vuole un “dialogo pacifico” tra Francia e Italia. L’intervento del presidente del Consiglio arriva dopo la crisi diplomatica sollevata dalle dichiarazioni di Gerald Darmanin contro il presidente del Consiglio italiano.
“Georgia Meloni non è in grado di risolvere i problemi di immigrazione su cui è stata eletta”, ha dichiarato giovedì 4 maggio il ministro dell’Interno. Le sue osservazioni hanno subito provocato la replica di Antonio Tajani, capo della diplomazia italiana, annullando così il suo viaggio a Parigi la sera stessa nella capitale. Anche il ministro francese ha chiesto scuse.
All’indomani di questo incidente, Elizabeth Bourne voleva calmare gli animi. “Vorrei ribadire che l’Italia è un partner essenziale per la Francia, che il nostro rapporto si basa sul rispetto reciproco e che preferiremo la consultazione e il dialogo pacifici per continuare a lavorare insieme”, ha assicurato il presidente del Consiglio alla stampa.
Il capo del governo ha tenuto una conferenza stampa a Matignon alla presenza del premier belga Alexandre de Croo, che si è anche infilato tra la folla dicendo di essere “ok al 100%, per noi anche l’Italia è un partner fondamentale”.
Per il momento, il ministero dell’Interno non vuole pronunciarsi sulle richieste di scuse del governo italiano.
“Analista. Creatore. Fanatico di zombi. Appassionato di viaggi. Esperto di cultura pop. Appassionato di alcol”.