venerdì, Novembre 22, 2024
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L’Irlanda, senza pietà per l’Italia, passa seconda in classifica

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L’Irlanda ha conquistato il secondo posto nella classifica del Torneo Sei Nazioni domenica schiacciando l’Italia a Dublino (57-6), ridotta a tredici e poi a dodici proprio alla fine della partita, e che ha dovuto prendere nove mete, alla fine del terzo giorno.

Con undici punti, l’Irlanda segue da vicino la Francia (14), ancora imbattuta, e davanti all’Inghilterra, che sfiderà a Twickenham nella quarta giornata, in una sorta di semifinale del Torneo.

L’Italia, privata delle sue due talloni, una infortunata, l’altra espulsa dal 19′, ha giocato quasi tutta la partita in inferiorità numerica, subendo la sua 35esima sconfitta consecutiva, la centesima dal suo ingresso. nella competizione.

La prima meta del match è arrivata al quarto minuto da Joey Carbury, affermato in apertura per la seconda volta consecutiva mentre l’indistruttibile Jonathan Sexton (36 anni, 102 presenze) ha iniziato il match in panchina.

Poi il match cambia, con l’uscita per infortunio di Gianmarco Lucchesi (9°), poi il cartellino rosso inflitto al suo sostituto Hame Faiva su fascia alta e pericolosa.

Ridotta a 14, senza un tallonatore professionista, l’Italia è stata poi costretta a tirare fuori la sua ala di tre quarti Pierre Bruno per portare dentro un pilastro, Ivan Nemer.

Il regolamento prevede che le mischie vengano poi simulate, l’italiano di terza linea Toa Halafihi è dovuto uscire a sua volta, lasciando la sua squadra a quota 13.

La Squadra Azzurra ha poi subito tre mete in rapida successione, la quarta, sinonimo di bonus offensivo, intervenuta poco prima dell’intervallo, dal suo capitano, il terzo di fila Peter O’Mahony.

Di ritorno dagli spogliatoi, di fronte a italiani coraggiosi e uniti, ridotti a dodici negli ultimi cinque minuti del match, gli irlandesi hanno proseguito la loro vendemmia senza forzare troppo, alle spalle dell’Ulster Michael Lowry addirittura firmando una doppietta per festeggiare il suo primo” mantello”.

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