Partire in vacanza crea ogni anno ingorghi davanti alla Porta Nord del San Gottardo (foto d’archivio).
Foto: KEYSTONE/URS FLUEELER
La coda di auto sull’autostrada A2 davanti alla Porta Nord del San Gottardo era lunga dieci chilometri venerdì pomeriggio. Il Touring Club Svizzero (TCS) ha affermato che gli automobilisti devono calcolare un tempo di attesa superiore a un’ora.
Dopo le 14:00 il traffico è stato bloccato per dieci chilometri. Verso le 18:00, la congestione del traffico è scesa a cinque chilometri in direzione sud, con un tempo di attesa fino a 50 minuti.
Anche in altre parti della rete autostradale si sono verificati disagi dovuti al sovraccarico del traffico. Oggetto del contendere: le vacanze estive iniziate per la maggior parte degli svizzeri, così come in alcuni Paesi europei come Olanda e Germania. Le strade del Gottardo e del San Bernardino fungono anche da alternative quest’estate al tunnel del Vorarlberg in Austria, che è stato chiuso, secondo TCS.
Ingorghi frequenti
Tra l’inizio di luglio e la fine di agosto sono frequenti lunghi ingorghi in entrambe le direzioni davanti al tunnel del San Gottardo. Gran parte dei turisti diretti a sud a luglio viaggiano spesso tra venerdì e lunedì in direzione del confine italiano.
In questi giorni, secondo il TCS, gli ingorghi possono facilmente superare i dieci chilometri. Flynn può essere previsto anche sulla A13 (San Bernardino Road).
Viasuisse sottolinea inoltre che in caso di bel tempo è generalmente previsto un aumento del traffico in tutta la Svizzera. Per evitare lunghe e faticose attese, TCS consiglia di recarsi in Ticino nei giorni feriali, tra martedì e giovedì. Vale anche la pena partire la mattina presto o la sera tardi.
/ ATS