Il Carter Center ha annunciato che è morta domenica dopo aver sofferto di demenza e peggioramento della salute per diversi mesi.

I Carter furono sposati per più di 77 anni, stabilendo quella che entrambi descrissero come una “partnership perfetta”. A differenza di molte altre First Ladies, Rosalynn Carter partecipò alle riunioni di gabinetto, parlò di questioni controverse e rappresentò il marito nei suoi viaggi all’estero. Gli assistenti del presidente Carter a volte la chiamavano, in privato, “copresidente”.

“Rosalynn è la mia migliore amica… una perfetta estensione di me, e probabilmente la persona più influente della mia vita”, ha detto Jimmy Carter ai suoi assistenti durante i suoi anni alla Casa Bianca, dal 1977 al 1981.

Leale, compassionevole e politicamente astuta, Rosalynn Carter era orgogliosa di essere un’attivista First Lady e nessuno dubitava della sua influenza dietro le quinte. Quando è stato rivelato il suo ruolo in un rimpasto di governo di alto profilo, è stata costretta a dichiarare pubblicamente: “Non gestisco il governo”.

Molti degli assistenti del presidente insistevano sul fatto che il suo istinto politico era migliore di quello del marito e spesso garantivano il suo sostegno a un progetto prima di discuterne con il presidente. La sua volontà di ferro, in contrasto con il suo comportamento esteriormente timido e il dolce accento del sud, ha portato i giornalisti di Washington a soprannominarla “The Steel Magnolia”.

Entrambi i Carter in seguito dissero che Rosaleen era sempre stata la più politica delle due. Dopo la schiacciante sconfitta di Jimmy Carter nel 1980, fu lei, non l’ex presidente, a contemplare l’inverosimile ritorno, e anni dopo ammise che le mancava la loro vita a Washington.

Jimmy Carter è il presidente degli Stati Uniti più longevo. Rosalynn Carter è la seconda First Lady più longeva, dopo Bess Truman, morta all’età di 97 anni.