Quasi 10.000 persone si sono radunate martedì sera nelle splendide arene di Verona per assistere alla vittoria dell’Italia sulla Romania (3-0).

Per la prima volta in 35 anni è stata organizzata una partita di pallavolo all’Arena di Verona. Il 23 maggio 1988 si svolse un duello “amichevole” tra Stati Uniti e URSS che si impossessò dell’anfiteatro romano costruito nel 30 d.C. Questo martedì sera, sono stati i giocatori italiani e rumeni ad avere la possibilità di esibirsi davanti a 10.000 spettatori in occasione della prima partita di Euro 2023.

Lo spettacolo è stato fantastico ed è iniziato già con gli inni. La produzione ha dapprima proiettato immagini aeree del monumento per poi passare al livello dei giocatori, improvvisamente piccolissimi davanti alle gradinate alte 32 metri.

Il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, aveva avvertito che questa partita sarebbe stata diversa dalle altre e non aveva mentito: “L’Arena di Verona è un luogo magico e speciale che va mostrato al mondo intero. come emblema di bellezza e maestositàdove poter organizzare grandi eventi artistici, musicali e sportivi, offrendo loro un palcoscenico unico”.

L’anfiteatro, perfettamente mantenuto, è abituato a ricevere grandi nomi della canzone italiana (come dimenticare il mitico concerto dell’immenso Adriano Celentano disponibile per intero su YouTube?) Vi si organizzano pochi eventi sportivi, ma lo spettacolo del martedì sera darà forse spunti ai promotori di altri sport “areno-compatibili” (tennis, basket, padel, badminton, ecc.)

Foto: CEV

L’Euro continuerà fino al 3 settembre in diversi paesi (Italia, Belgio, Grecia ed Estonia) ma l’atmosfera non sarà la stessa visto che le partite si giocheranno al coperto. La Svizzera ha anche un appuntamento con la Bosnia ed Erzegovina questo mercoledì (18:00) all’Arena di Monza.