La serie televisiva nata da una coproduzione europea sta per essere trasmessa in anteprima su Rai, prima di France Television. Otto episodi per raccontare i giovani anni del genio Leonardo da Vinci.
Dopo un accumulato ritardo nelle riprese dovuto alla pandemia e al confino, Leonardo, annunciato come l’evento della serie dell’anno, andrà in onda dal 23 marzo in Italia, su Rai 1. Dovrebbe poi sbarcare presto sui piccoli schermi anche in Francia.
Sviluppata da Sony Pictures Television, la serie in otto episodi (trasmessi in quattro serate) è il risultato di una co-produzione europea al 100% tra France Télévision, RAI e ZDF (Germania). In programma: un tuffo tra Quattrocento e Cinquecento sulle orme del giovane Leonardo da Vinci, interpretato da Aidan Turner. Il pittore, architetto, scienziato, ingegnere, filosofo e persino botanico e musicista, è considerato uno dei più grandi geni dell’umanità, con una personalità sia segreta che affascinante.
La serie racconta la complessa ed enigmatica personalità del genio italiano, figlio illegittimo di un notaio nato il 15 aprile 1452 vicino a Firenze. Ha vissuto un’infanzia solitaria in Toscana, guidato da un profondo desiderio di scoperta. La sua insaziabile curiosità lo porta ad interessarsi all’arte, alla tecnologia e alla scienza.
All’età di 20 anni Leonardo ha lavorato con Andrea del Verrochio, dove conoscerà la sua musa ispiratrice: Caterina da Cremona. Dopo una delusione, parte per Milano, allora centro di arte e cultura, dove conosce il suo mecenate Ludovico il Moro.
Ma mentre Leonardo da Vinci è sospettato di avere notizie sulla misteriosa scomparsa di Caterina da Cremona, durante una lunga udienza, torna ai momenti più importanti della sua vita e della sua carriera.
“Evangelista di zombi. Pensatore. Creatore avido. Fanatico di Internet pluripremiato. Fanatico del web incurabile”.