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Lega francese 1: l’italiano Gattuso arriva a ricoprire il ruolo di pompiere nel Marsiglia

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Lega francese 1: l’italiano Gattuso arriva a ricoprire il ruolo di pompiere nel Marsiglia

L’allenatore italiano Gennaro Gattuso, un grande giocatore la cui carriera da allenatore è ancora agli inizi, ha firmato con il Marsiglia mercoledì 27 settembre, ponendo fine a dieci giorni di turbolenze e ripristinando un minimo di normalità all’interno del club.

Dieci giorni dopo il famoso incontro del 18 settembre tra l’amministrazione marsigliese e i dirigenti dei gruppi di tifo, il club sta gradualmente tornando alla normalità, con il presidente che torna al lavoro e un allenatore che succede a Marcelino.

Nel frattempo, il Marsiglia ha attraversato una grave crisi e nel frattempo ha perso il suo allenatore (Marcelino) e una partita ufficiale a El Clásico domenica 24 settembre, dove il Marsiglia è stato travolto dal Paris Saint-Germain (4-0).

Questa battuta d’arresto ha finalmente convinto Longoria che il periodo transitorio del “Pancho” Abardonado non poteva durare per sempre e che serviva un allenatore più esperto a Marsiglia, da sabato 30 settembre, per un’altra difficile trasferta a Monaco.

Si esplorava la strada di Christophe Galtier, ma la scelta del leader spagnolo alla fine è ricaduta su Gattuso.

Tecnico specializzato

Il 45enne italiano, che ha firmato mercoledì 27 settembre con il Marsiglia, è libero da gennaio e dalla partenza dal Valencia, dove ha fallito, ed è quasi arrivato al Lione pochi giorni fa, prima che il suo connazionale Fabio Grosso lo superasse. lui. Come lui, il campione del mondo 2006. “Sono molto felice e orgoglioso di unirmi all’Olympique Marsiglia. Il club e lo stadio, l’Orange Velodrome, dove ho avuto l’opportunità di crescere come giocatore, sono famosi in tutta Europa per la passione e l’entusiasmo che emanano”.ha detto il 45enne italiano.

Se la sua carriera da allenatore, che lo ha portato dal Sion al Valencia, passando per Palermo, Pisa, Creta o, soprattutto, Milan e Napoli, non è stata impressionante, i decisori del Marsiglia sono stati sedotti dalla sua immagine di uomo esperto e abituato. Per club di grandi dimensioni e ambienti ad alta pressione.

La Calabria, che ha giocato con i più grandi ed è stata allenata dai più grandi, non deve avere paura del contesto attuale del Marsiglia.

Carismatico e laborioso, ha ottenuto qualche risultato anche con il Napoli (Coppa Italia nel 2020) e ha tenuto a galla il Milan (2017-2019), due club che attraversavano fasi molto difficili al suo arrivo.

Quando ha iniziato ad allenare il Milan, il suo club, dove ha giocato dal 1999 al 2012, gli osservatori italiani si aspettavano di trovare in panchina Gattuso, che conoscevano da giocatore. Ma al di là della sua immagine fastidiosa, la Serie A ha finalmente scoperto un tecnico fedele ai propri giocatori e capace di costruire squadre forti, ben organizzate, se non sorprendenti.

Mai paura

A Marsiglia il suo primo obiettivo sarà rimettere in carreggiata il gruppo scosso dalla crisi della scorsa settimana e dal colpo inferto dal Paris Saint-Germain. Anche se questo non bastasse per vincere le partite, l’italiano dovrebbe sicuramente aggiungere qualche punto personale a questa squadra che ne è priva.

Perché allenatore Gattuso conserva qualcosa del Gattuso giocoso, arrabbiato e burrascoso, come il suo soprannome “Ringio” o “il ruggente” in italiano. Con l’Italia e con il Milan, Gattuso ha vinto tanto (un Mondiale, due scudetti, una Champions League) mettendo le sue energie e il suo impegno al servizio di giocatori più talentuosi di lui, e non gli sono mai mancati.

A Marsiglia questo clima sarà essenziale. Grazie soprattutto a lui, Gattuso è riuscito in pochi mesi a correggere la situazione disastrosa, lasciata da Carlo Ancelotti al Napoli, suo mentore con il quale i rapporti sono stati successivamente rinnovati. Quando è arrivato a Napoli, Calabria aveva parole che avrebbe potuto tranquillamente pronunciare quando è sbarcato mercoledì 27 settembre a Marsiglia. “Sono un uomo che ama il mare. Qui il mare è grande e c’è sempre il pericolo di annegare. Ma io non ho paura, non ho mai avuto paura”.Ha confermato.

La sua prima partita con il Marsiglia sarà la trasferta a Monaco, sabato 30 settembre, il 7H Giornata della Lega francese. Verrà presentato questo giovedì nel corso di una conferenza stampa in programma alle 17.00.

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