Nel pomeriggio di venerdì 18 agosto, ignoti hanno trafugato la celebre reliquia di Santa Catania dall’interno della Basilica di Sant’Agata, nel centro di Brescia, in prossimità di Piazza Vittoria.
E quando il sagrestano uscì per pulire la casa del sacerdote, notò che l’urna d’oro contenente le reliquie del santo era aperta. Si avvicinò e si accorse che l’urna era vuota. Allertato il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri che ha potuto verificare che le telecamere riprendevano le donne vicino al torace mentre le reliquie erano ancora all’interno.
E il sacerdote Giambattista Francesconi ha ammesso che il vaso contenente le reliquie non era sigillato: I ladri hanno rubato solo le reliquie, lasciando la giara, che, paradossalmente, ha un valore economico ben superiore al suo sacro contenuto. Ha dichiarato ed ha aggiunto: In ogni caso nella chiesa ci sono le telecamere. Abbiamo sporto denuncia ai Carabinieri, che infatti sono venuti a ritirare le foto. Siamo certi che il caso si risolverà in fretta e che Sant’Agata troverà presto il suo posto. »
Trattandosi anche di patrimonio culturale italiano, l’esercito ha predisposto un dispositivo di protezione per impedire che le reliquie lasciassero il territorio bresciano.
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