Home Economia Le disponibilità dell’Arabia Saudita in buoni del Tesoro USA sono scese a 111,3 miliardi di dollari a maggio

Le disponibilità dell’Arabia Saudita in buoni del Tesoro USA sono scese a 111,3 miliardi di dollari a maggio

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Le disponibilità dell’Arabia Saudita in buoni del Tesoro USA sono scese a 111,3 miliardi di dollari a maggio

PARIGI: Non è stato inaudito da quando il Livret A è stato distribuito a tutte le banche nel 2009: nel primo semestre, i risparmiatori hanno depositato quasi 26 miliardi di euro in più rispetto a quelli prelevati, un livello senza precedenti.

Tale risultato porta anche il debito complessivo verso il Livret A per la prima volta sopra il limite simbolico di 400 miliardi di euro (a 401,3 miliardi di euro nello specifico, di cui 25,84 miliardi nel primo semestre). Tuttavia, non è davvero sorprendente dopo un primo trimestre già storico per il conto di risparmio più popolare in Francia, di 55,1 milioni di risparmiatori al 31 dicembre 2022.

Lo spread tra depositi e prelievi (“afflussi netti”) ha registrato un’eccedenza di 20 miliardi di euro nei primi tre mesi dell’anno, grazie a un tasso Livret più elevato che è salito al 3% il 1° febbraio.

Ma la tendenza si è poi leggermente calmata nel secondo trimestre e il mantenimento del tasso al 3% dal 1° agosto (invece dell’aumento che alcuni avevano sperato) non dovrebbe dare una spinta al Livret A.

A giugno la raccolta netta è stata di 1,34 miliardi di euro, molto inferiore ai 2,47 miliardi di maggio. Il livello è comunque ancora significativo, ed è addirittura il secondo miglior mese di giugno dal 2009, dopo i 3 miliardi netti incassati a giugno 2020, al termine del primo lockdown.

I primi mesi incandescenti del 2023 si spiegano in particolare con l’aumento dei tassi dal 2 al 3% del 1° febbraio: gli aumenti dei tassi tendono a favorire un afflusso di risparmio sul Livret A nei mesi successivi. Questo argomento potrebbe aver giocato un ruolo nella decisione delle autorità di non alzare nuovamente il tasso ad agosto, per non frenare troppo i consumi, che sono il principale motore della crescita in Francia.

“Durante questo primo semestre, il Livret A ha consolidato la sua posizione di investimento preferito dai francesi”, ha dichiarato in una nota Philippe Crevelle, direttore del Cercle de l’épargne.

Registrati anche per LDDS

I fondi depositati nel Livrets A e nel suo gemello Livret de développement Permanent et Solidaire (LDDS), che hanno un limite massimo rispettivamente di € 22.950 e € 12.000 interessi sul capitale esclusi, sono garantiti dallo Stato e sono esenti da imposte e contributi previdenziali.

Anche mantenendo un livello del 3% – un livello inferiore al tasso di inflazione, che è stato registrato al 4,5% in un anno a giugno – il Livret A porta ancora i suoi possessori molto di più che se mettessero i loro soldi in euro per l’assicurazione sulla vita.

In confronto, le assicurazioni sulla vita a maggio hanno registrato afflussi netti negativi, secondo France Assureurs. La differenza tra gli interessi pagati ai risparmiatori e le somme depositate nelle assicurazioni sulla vita ammonta a 1,6 miliardi di euro.

I fondi in euro, spesso paragonati al fondo Livret A perché lì il capitale è assicurato, sono in calo da diversi anni: da dicembre 2019 conoscevano solo un mese in cui il saldo tra deposito e prelievo era positivo.

LDDS, da parte sua, ha raccolto 830 milioni di euro a giugno e 8,7 miliardi di euro nel primo semestre, un record per il periodo in entrambi i casi.

Tra gennaio e giugno i due libri di note hanno accumulato circa 34,5 miliardi netti, portando l’outstanding a fine giugno a 544,2 miliardi (+11% su un anno).

A meno che la situazione non si capovolga nella seconda metà dell’anno, Livret A e LDDS dovrebbero sovraperformare la raccolta eccezionale del 2020, che è stata di 35,21 miliardi di euro, anche quella storica del 2012 (49,16 miliardi), che è stata allora rafforzata con l’innalzamento dei massimali.

Il signor Crevel si aspetta che “la raccolta si eroda” entro la fine dell’anno, “e peggiora se l’inflazione si attenua”. “Tradizionalmente, gli ultimi sei mesi dell’anno aiutano a passare (vacanze, rientro a scuola, festeggiamenti di fine anno)”, afferma.

Gestiti congiuntamente dalla Caisse des dépôts et consignations (CDC) e dalle reti bancarie, i conti di risparmio Livret A e LDDS finanziano l’edilizia sociale e le PMI, ma anche la transizione energetica e l’economia sociale e solidale (ESS).

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