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Le cinque nazioni si sono riunite “in prima linea” per accogliere i migranti ad Atene – EURACTIV.com

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Cinque paesi dell’Europa mediterranea, Cipro, Spagna, Grecia, Italia e Malta, “In prima linea alla reception” I migranti si incontrano ad Atene venerdì per discutere “Proposte comuni” Sul nuovo accordo europeo sull’immigrazione e Il meccanismo di rimpatrio dei migranti Richiedenti asilo respinti.

Lo scopo di questo incontro di due giorni, intitolato “Med5”, è quello di introdurre Posizioni e proposte comuni Di questi paesi, secondo il ministro greco dell’immigrazione Notis Mitarashi.

Le discussioni dei ministri responsabili delle questioni relative all’immigrazione si terranno in un hotel nella periferia sud di Atene, alla presenza del primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis sabato.

Atena insiste L’importanza di sviluppare un meccanismo europeo forte ed efficace per il rimpatrio forzato dei migranti. Richiedenti asilo respinti.

Il “nuovo accordo su migrazione e asilo” presentato dalla Commissione europea lo scorso settembre prevede che la cooperazione con i paesi di origine dei migranti includa anche aiuti allo sviluppo, investimenti, commercio e una migliore regolamentazione dei canali di migrazione legale.

Una settimana fa, il commissario europeo Elva Johansson responsabile delle questioni relative all’immigrazione lo ha ritenuto tale “Urgente” Stabilire con gli Stati membri un elenco di paesi con cui avviare i negoziati come priorità “Migliorare la cooperazione” Sul “Riammissione” Di immigrati.

Il commissario si è detto pronto a farlo “Da questa estate” Proposte per imporre restrizioni sui visti ai paesi che non collaborano abbastanza per riprendere i propri cittadini che soggiornano illegalmente nell’Unione europea.

L’argomento è stato anche discusso lunedì durante una videoconferenza dei ministri degli esteri e dell’immigrazione europei.

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Per Atene, la questione è ancora più importante fintanto che la vicina Turchia, dove migliaia di migranti e rifugiati vengono in Grecia ogni anno, non accetta coloro le cui domande di asilo sono state respinte dalle autorità greche.

In un’intervista con AFP martedì, Notes Mitarashi, riferendosi alla controversa dichiarazione tra l’Unione europea e Ankara nel marzo 2016, firmata nel mezzo della crisi migratoria per ridurre il numero di esiliati in Europa, ha invitato la Turchia ad accettare migranti che avevano chiesto asilo. È stato rifiutato.

In particolare, sta sollecitando Ankara a riprendere 1.450 migranti respinti che attualmente vivono nelle isole greche.

Atene cita anche il protocollo bilaterale firmato nel 2001 con Ankara che consente il ritorno in Turchia dei migranti giunti in Grecia e la cui domanda di asilo è stata respinta.

Ankara è sempre stata riluttante a riprendersi gli esiliati e ha spesso utilizzato la questione dell’immigrazione per fare pressione sull’Europa e chiedere più aiuti finanziari per gli oltre 3,5 milioni di rifugiati sul suo territorio.

Anche i cinque paesi mediterranei desiderano affrontare la questione cruciale della cooperazione Unito paesi europei Alleggerisci il loro fardello a “Il primo Paese a ricevere immigrati”.

Lo scorso novembre Italia, Spagna, Grecia e Malta hanno ritenuto insufficiente la solidarietà tra i 27 club proposti nel nuovo “Patto Immigrazione e Asilo” della Commissione Europea.

Poi hanno indicato in un messaggio congiunto Uno squilibrio tra solidarietà e responsabilità Stati.

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