Appassionata di pittura fin dall’infanzia, amante della luce e dei colori, l’artista marocchina esprime il suo sguardo sulla società, in particolare sulla condizione della donna
L’artista-pittore marocchino Hayat Saidi ha recentemente vinto il Premio Internazionale d’Arte Hermès a Lecce, Italia, alla Biennale Internazionale di Magna Græcia Artis e Culturæ Historia. Durante questo evento, organizzato dall’Accademia Italiana d’Arte, Hayat Saidi ha esposto la sua opera “Another Dimension”.
Appassionata di pittura fin dall’infanzia, amante della luce e dei colori, l’artista marocchina esprime la sua visione della società, in particolare della condizione femminile, attraverso un messaggio artistico astratto, lasciando spazio all’immaginazione. “A causa della pandemia, gli artisti tendono sempre più a orientarsi verso il lavoro digitale e le mostre virtuali”, ha osservato, rilevando che “gli artisti non dovrebbero chiudersi nei loro laboratori, ma piuttosto andare all’incontro con l’altro e alla scoperta di altre culture. , universi nuovi e lontani per una creatività migliore”.
Va ricordato che un vibrante omaggio è stato reso anche quest’anno ad Hayat Saidi in occasione della Biennale del Rinascimento, sempre tenutasi in Italia. La carriera artistica di Hayat Saidi inizia nel 1986, ma bisognerà attendere gli anni ’90 per allestire la sua prima mostra con 45 dipinti incentrati sulle donne.
Ha al suo attivo numerose mostre in Marocco e in diversi paesi del mondo. Hayat Saidi ha partecipato ad importanti Biennali in Italia, in particolare a Venezia, Firenze, Roma e Lecce, nonché alla Biennale Internazionale al Museo di Bruges dove il suo lavoro è stato presentato accanto a quelli di Picasso e Andy Warhol”
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