Lo spettro di una severa punizione inflitta dalla Federcalcio europea (UEFA) ha cominciato ad aleggiare sul Giardino dei Principi. Il PSG, infatti, dovrà fornire informazioni all’autorità calcistica europea. Di più
Presto minacciato il Paris Saint-Germain?
Le cose potrebbero complicarsi presto per il PSG. Questa settimana, il presidente della Liga Javier Tebas ha presentato alla UEFA una denuncia formale contro il club francese. Il capo del campionato spagnolo punta il dito accusatore sulla presunta mancanza di rispetto per il fair game finanziario da parte dei campioni di Francia. Tebas prende due piccioni con una fava perché incrimina il Manchester City con il passaggio. E se in tanti credevano che i vertici parigini non rischiassero molto, allora nelle ultime ore la situazione è radicalmente cambiata.
Se il Paris Saint-Germain è ancora lontano dall’essere giudicato colpevole di doping finanziario, la UEFA ha deciso di approfondire la questione. permesso del giornale Il gruppo Questo giovedì ci dice che l’organismo europeo ora chiede conti a Parigi. L’ICFC (l’Autorità di vigilanza finanziaria per i club) avrebbe potuto identificare gli elementi che potrebbero criminalizzare il PSG. Quest’ultimo è quindi chiamato a fornire quanto prima ulteriori informazioni al fine di scagionarsi.
Giorni decisivi per Parigi
Quando il PSG invierà questi dati aggiuntivi alla UEFA, quest’ultima dovrà decidere se portare avanti il caso. Il club può quindi essere assolto da ogni sospetto o, al contrario, punito severamente. Se verranno rivelate irregolarità del fair play finanziario, i parlamentari della UEFA Champions League 2020 dovranno pagare una multa che già immaginiamo sarà piuttosto ingente. Nel 2014 Rossoblù era già stata condannata a una multa di 60 milioni di euro (di cui 40 sospesi). A quel tempo, il club aveva rigorosamente violato le regole del fair play finanziario.
Insomma, il PSG avrà molto da fare per convincere la UEFA. Quest’ultimo generalmente non perdona molto quando la squadra spende troppo. Fortunatamente, il Paris mantiene rapporti abbastanza amichevoli con l’organizzazione che governa il calcio europeo. Seguire…