sabato, Novembre 23, 2024
TecnologiaLa straordinaria storia dei dolmen più magnifici d'Europa

La straordinaria storia dei dolmen più magnifici d’Europa

-

Centocinquanta tonnellate! Questo è l’incredibile peso delle varie lastre di pietra che ricoprono il dolmen di Minga in Spagna. Un nuovo studio rivela le sorprendenti capacità ingegneristiche necessarie per costruire quella che oggi è una delle strutture neolitiche più imponenti e il più grande monumento di quel periodo in Europa.

Questo interesserà anche te

[EN VIDÉO] Esperti del passato: le isole bretoni furono occupate nel Neolitico? Le isole bretoni, come le isole di Benégate o Moline, possono sembrarci relativamente vicine…

Costruito circa 5.700 anni fa, il Minga Dolmen si trova in Andalusia nel comune di Antequera. È costituito da una camera sepolcrale ricoperta da cinque enormi lastre di pietra, ciascuna del peso di circa 150 tonnellate. Questi pannelli, il più grande dei quali misura 6 x 7 metri, sono sostenuti da tre colonne centrali. L’intera struttura è lunga 25 metri e alta 4 metri. Come la maggior parte dei dolmen, è coperto da un tumulo di terra. Vale la pena notare che i raggi del sole illuminano direttamente l’interno della camera funeraria durante l’equinozio estivo. Nonostante tutte queste caratteristiche, Dolmen Minga è oggi sito UNESCO.

Va ricordato che queste costruzioni megalitiche preistoriche, tipiche del Neolitico, erano destinate alla sepoltura dei defunti. Di dimensioni molto diverse, queste tombe possono contenere uno o più corpi. Il dolmen Menja avrebbe potuto ospitarne diverse centinaia.

Un progetto enorme dove nulla è stato lasciato al caso

Non c’è dubbio che i mezzi necessari per costruire questa tomba fossero ingenti e richiedessero l’impiego di reali capacità artistiche e intellettuali. Un nuovo studio pubblicato su revisione Rapporti scientifici Rivela così la natura e l’origine degli enormi pannelli utilizzati nella sua costruzione. Gli scienziati dimostrano che i blocchi sono tagliati dalla calcarenite, una roccia sedimentaria morbida e facile da lavorare che viene ancora oggi spesso utilizzata nelle costruzioni. È facile da tagliare ma fragile da trasportare, il che indica che il trasporto dei blocchi deve essere pianificato attentamente. Sicuramente furono necessarie impalcature, corde e tronchi per estrarre i blocchi e trasportarli lungo strade preasfaltate.

READ  Sono state introdotte le auto di nuova generazione

La cava, situata a circa un chilometro dal sito, non è stata scelta a caso, così come il futuro sito del dolmen, che si trova leggermente più in basso, consentendo ai costruttori di spostare i blocchi lungo una “leggera pendenza”. Il luogo stesso fu certamente scelto per sopportare l’enorme peso della sepoltura. Poggia su una base più stabile rispetto al terreno argilloso circostante.

Un monumento progettato per resistere al tempo

L’esposizione della calcarenite all’erosione venne sapientemente compensata seppellendo la struttura sotto più strati di terra. Dall’inizio alla fine, la costruzione del dolmen ha richiesto l’implementazione di complesse tecniche ingegneristiche, consentendo a questa straordinaria sepoltura di resistere alla prova del tempo.

articoli Correlati

ultimi post