Meno di cento giorni prima dell’inizio delle Olimpiadi, i riflettori di tutto il mondo iniziarono lentamente ma inesorabilmente a concentrarsi su Chateauroux. Nuove prove questa settimana, con l’arrivo di una squadra di due giornalisti italiani nello stato di Endre. Laura Pintos, giornalista di Rai 2 – il secondo canale televisivo pubblico del Paese – e Giovanni Borelli, fotoreporter freelance (JRI), lavorano su “Dietro le quinte delle Olimpiadi in Francia.”Il primo è spiegato in francese nel testo.
“Ah, era dolce la vita a Chateauroux?”
L’obiettivo: girare un documentario di 50 minuti che verrà trasmesso integralmente pochi giorni prima dell’evento, nella puntata settimanale del sabato alle 23, nonché in sequenze nelle varie edizioni di TG2Notizie dal canale televisivo. Per fare questo, le nostre sorelle e i nostri fratelli sono venuti a trascorrere una breve settimana in Francia, dal 22 al 26 aprile 2024. Dopo aver iniziato la settimana a Parigi, sono arrivati per due giorni – mercoledì 24 e giovedì 25 aprile – a Indre. , dove sono stati accompagnati da Isabelle Scipione, direttrice stampa del Comitato Regionale del Turismo (CRT), ed Elise Enik, responsabile del progetto turistico dell’Agenzia Endre Attrazioni (A2i), che hanno spiegato loro che era stato preparato un programma in grado di aiutarli “Racconta la loro storia”.
“Introdurre un sistema e un’area sconosciuti”
“È un’occasione per far conoscere il settore del tiro sportivo e un territorio sconosciuto.sostiene Laura Pintos, che si permette anche di interessarsi agli incontri svolti sul posto. La guida che ci ha fatto visitare Chateauroux mercoledì mattina ci ha parlato del passato americano della città. Ci ha fatto venire voglia di saperne di più. Dopo aver visto il Centro Nazionale per gli Sport di Tiro (CNTS) presso l’ex base americana, siamo stati portati al Museo Americano”..
Lì li abbiamo incontrati per un’ora durante una scena girata con Jean-Claude Brut. Il presidente di Chateauroux America è rimasto divertito dagli scenari dei giornalisti ed è stato felice di raccontarli “Bei tempi” Ai tempi degli americani… “Ah, era dolce la vita a Chateauroux?”Il giornalista italiano specializzato in programmi storici risponde con un ampio sorriso. Dietro di lei, tra due scatti, c’è Giovanni Borelli, in ammirazione “Calcio” (Il calcio) canta le lodi del Napoli agli spettatori che passano davanti al pittoresco Museo Castelrossen.
È presente anche Michelle Chapinat, ex segretaria dei Cappellani americani e volontaria della Società, che viene intervistata anche lei nella vecchia cucina ricostruita, e viene mostrata una foto di lei e delle sue sorelle, che racconta la vita quotidiana dell’epoca e la rivoluzione portata avanti. con l’arrivo di quelle indicazioni geografiche si formarono a tutti i livelli. Dopo un’ora di discussioni informali sotto gli occhi della telecamera, l’American Museum in the Box è diventato una scena.
Il giorno successivo, giovedì, era prevista una nuova sessione fotografica con gli allenamenti dei tiratori al CNTS, poi le visite ai castelli di Bouges e Valençay e la scoperta delle due denominazioni di controllo d’origine (AOC) locali. Il duo si dirigerà poi attraverso le Alpi verso Nantes questo fine settimana per la terza e ultima tappa del loro viaggio in Francia. Ma lo promettiamo: ci farà sapere quando conoscerà la data esatta della messa in onda!
“Appassionato di alcol. Piantagrane. Introverso. Studente. Amante dei social media. Ninja del web. Fan del bacon. Lettore”.