Wout van Aert Ha vinto la tappa 11 del Tour de France dopo un numero impressionante. La mattina presto, il campione belga è rimasto solo sulla seconda salita del Mont Ventoux, a più di 30 chilometri dal traguardo di Malusen. Tadej Pojjakar Ha sofferto ma non ha perso tempo. Cyril Sogren, il nostro consulente, riassume questa bella giornata di ciclismo nero, giallo e rosso.
►►► Wout Van Aert assapora il suo podio tra gli incredibili applausi del pubblico
►►► Van Aert dopo l’impresa a Malaucène: “Il Ventoux è una delle salite più famose del ciclismo”
►►► Trova tutti i media (video, suoni, articoli) del Tour de France 2011 nella nostra speciale mappa interattiva
Classifiche di fase
“È un grande traguardo‘ afferma Cyril Saugrain.Mostra la sua bandiera di gara. Corri forte. Era formidabile ma mostrava anche competenza. Penso che abbia imparato lezioni da tutto il suo giro in bicicletta. Ha chiesto ai compagni di metterlo davanti per fare lo sforzo al momento giusto. Cosa ti aspetti da lui in futuro? Sarà rilasciato e la sua squadra è stata sollevata. Vingegaard ha inviato il messaggio che era un uomo forte e che poteva sparare per il podio a Parigi. Wout dovrà lavorare ma penso che a un certo punto avrà delle opportunità“.
Jonas Fingergaard Mostra la sua forma vincendo Tadej Pojjakar Negli ultimi chilometri dal Mont Ventoux. “La lezione principale è che non ha ancora vinto il round al 100%. Potrebbero esserci giorni in cui è necessario “punzecchiarlo”. Dovremmo cercare di stancarlo come hanno fatto mercoledì gli Ineos-Grenadiers. Vingegaard ne ha approfittato. Sta a lui fare gli sforzi giusti perché probabilmente vivrà una giornata senza di lui. “
Il giovane danese è venuto per imparare e sostenere Roglic. Gli eventi lo hanno spinto a indossare l’uniforme da capitano. Riuscirà a finire sul podio a Parigi? “Qualche giorno fa non lo vedevo tra i primi tre. Ma con quello che ha mostrato oggi… ha fatto fallire Bogacar, Carapaz e Oran. E non dimentichiamo che erano le tre nel cronometro di Laval. Quindi possiamo pensare a una piattaforma. Ora qual è la sua capacità di durare tre settimane? La domanda è ancora apertaCirillo conclude.
“Appassionato di alcol. Piantagrane. Introverso. Studente. Amante dei social media. Ninja del web. Fan del bacon. Lettore”.