Massimiliano Allegri è esploso su tutte le furie quando giovedì sera ha schierato titolare Leandro Paredes nell’andata dei quarti di finale di Europa League. È stato ovviamente sorpreso di vedere il suo allenatore chiamarlo fuori, e il centrocampista argentino non aveva nemmeno una maglia da indossare… perché l’ha regalata a un tifoso.
Questo non dovrebbe sistemare il rapporto tra Massimiliano Allegri e Leandro Paredes. Mentre il tono si era già alzato tra i due uomini all’inizio della settimana in allenamento, il centrocampista argentino della Juventus Torino giovedì sera ha fatto infuriare il suo allenatore durante l’andata dei quarti di finale di Europa League tra la Vecchia Signora e. Sporting (vittoria 1-0).
>> Iscriviti a RMC Sport per guardare l’Europa League
All’83’ Allegri vuole sostituire Manuel Locatelli con Paredes. Il problema: il giocatore in prestito dal Psg non ha la maglia e deve correre negli spogliatoi per recuperarne una che, sotto lo sguardo attonito di Paul Pogba, dovrebbe finire sul prato contemporaneamente a lui. Il campione del mondo 2018 è costretto ad attendere in disparte.
Paredes era convinto che non avrebbe fatto la sua parte
Quando si rende conto che Paredes non è pronto, Allegri va su tutte le furie e inizia a urlare per sfogare la sua rabbia. E il motivo riportato dalla stampa italiana, compreso Tuttosport, non difende la causa dell’argentino: quest’ultimo, convinto che non avrebbe messo piede sul prato, stava già per regalare la maglia a un tifoso. Paredes e Pogba hanno finalmente giocato all’85’, due minuti dopo.
Secondo la Gazzetta dello Sport, Leandro Paredes ha sfogato la sua rabbia contro il suo allenatore lunedì in allenamento. L’argentino ha denunciato il suo minutaggio ridotto con la Juventus. Già nervoso durante l’allenamento, è tornato tra gli ultimi due negli spogliatoi, il viso chiuso mentre passava davanti al suo allenatore. Dopo aver contenuto il suo disappunto davanti agli spettatori, avrebbe intavolato un vivace dialogo con il tecnico, rimproverandolo in particolare per il suo scarso utilizzo (25 partite, di cui 11 periodi di lavoro).
In una conferenza stampa mercoledì, alla vigilia della sfida di andata dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting, Allegri ha rivisitato l’episodio, cercando di minimizzare il dramma il più possibile. “Faccio le mie scelte a favore della squadra, anche se a volte sbaglio, forse questo ha giustificato il tecnico italiano. Ma mi fido dei giocatori, sono pronti e hanno giocato tutti in questa stagione. Io’ Sono contento della sua reazione, significa che vuole fare una prestazione “bene alla fine della stagione”. Non sono sicuro che abbia fatto lo stesso discorso dopo l’incidente di giovedì sera.
Gli elementi più importanti
“Fanatico della cultura pop. Ninja zombi estremo. Scrittore professionista. Esperto di Internet”.