Milano (awp / afp) – La produzione industriale in Italia ha continuato a crescere a gennaio, guadagnando l’1% su un mese, confermando la leggera ripresa iniziata a dicembre, ha detto martedì l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat).
A dicembre la produzione industriale ha registrato un modesto aumento dello 0,2% su un mese.
Il miglioramento osservato a gennaio ha riguardato tutti i principali settori, ad eccezione del settore energetico (-0,8%).
In gennaio sono quindi aumentati i beni strumentali (+ 1,4%), di consumo (+ 1,2%) e intermedi (+ 0,4%).
Rispetto a gennaio 2020, invece, la produzione industriale è in calo del 2,4%, in dati corretti per gli effetti di calendario.
Nel 2020 la produzione industriale in Italia era precipitata dell’11,4%, per effetto delle misure restrittive adottate per contrastare la pandemia di coronavirus.
Primo Paese colpito dalla crisi sanitaria in Europa, l’Italia aveva imposto il rigido isolamento nei mesi di marzo e aprile, paralizzando gran parte del suo tessuto economico.
Dopo un forte calo della produzione industriale dovuto al confinamento, le aziende hanno progressivamente ripreso le loro attività a fine aprile con un’accelerazione da maggio (+ 41,4%).
Tuttavia, la situazione sanitaria si è nuovamente deteriorata in ottobre, spingendo le autorità ad adottare nuove misure restrittive.
L’impatto della pandemia sull’economia italiana è stato grave, con il prodotto interno lordo in calo dell’8,9% nel 2020.
La caduta del PIL è invece rallentata al -1,9% nel quarto trimestre del 2020 rispetto ai tre mesi precedenti.
Per rilanciare l’economia, Roma conta su un piano di oltre 200 miliardi di euro finanziato dall’Unione Europea.
afp / buc
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