Thomas Sinicki, Media365: Inserito domenica 28 gennaio 2024 alle 00:07
Le due squadre hanno deciso di attuare questa iniziativa per celebrare questa occasione.
Al sedicesimo minuto della sfida tra Milan e Bologna, sabato sera allo Stadio San Siro (2-2), la partita è stata interrotta per sostenere Mike Maignan, il portiere francese vittima di insulti razzisti la settimana scorsa il campo. ). Il momento, scelto in riferimento al numero di maglia dell'ex giocatore del LOSC, ha aperto un minuto di applausi in campo con un messaggio di Martin Luther King visualizzato sugli schermi giganti: “L'oscurità non può scacciare l'oscurità, solo la luce può farlo”.
Forlani: “Non vogliamo che la gente dimentichi”
Con questo spirito, il club ha anche chiesto ai 70.000 spettatori sugli spalti di accendere le luci sui cellulari, appello che ha avuto un buon seguito. Nel testo pubblicato prima della partita, il Milan auspica che “lo stadio si trasformi in un mare di luce di fronte al buio dei pregiudizi”.
Il presidente Giorgio Forlani è intervenuto a Sky prima del fischio d'inizio e ha rivelato, senza dire molto “per non rovinare la sorpresa”: “Non dobbiamo dimenticare i fatti disgustosi e vergognosi dello scorso fine settimana. Noi siamo sempre stati attenti”. “Per questi temi e avremo queste poche iniziative, non vogliamo che la gente si dimentichi e continui a giocare. Vogliamo lavorare con altre istituzioni e squadre, con la Lega Italiana. Serve cambiamento. Maignan sta comunque bene, vuole chiederci di smettere di parlare e di fare qualcosa.” “